Barcellona a rischio fallimento? Le dichiarazioni shock del candidato alla presidenza
Il Barcellona rischia il fallimento per il collasso dei conti? Pazzesco pensarlo ma le parole di Victor Font, candidato alla presidenza del club catalano, alimentano l'incertezza sul futuro. La crisi all'interno della società, culminata giovedì scorso con le dimissioni in blocco dei sei membri del consiglio, è giunta nella fase più acuta. E Josep Bartomeu, finora alla guida della "corazzata" blaugrana, s'è trovato accerchiato, messo all'angolo e travolto dagli scandali che hanno caratterizzato uno dei più burrascosi nella storia del blasone anche a causa dell'emergenza coronavirus. È la "tempesta perfetta", così il leader del gruppo "Si al futur" si è espresso nella lettera indirizzata alla stampa: un atto di accusa gravissimo nei confronti dell'attuale massimo dirigente
Siamo nel mezzo di una pandemia che ha fermato il pianeta e avrà effetti in tutti i settori della vita, anche nello sport – ha scritto Victor Font -. Allo stesso modo, per mesi abbiamo assistito a una incredibile situazione di decadimento del club, culminata negli ultimi giorni con le dimissioni dei membri del consiglio. Il pericolo? Così andiamo incontro a una bancarotta economica.
Dal caso Neymar al cosiddetto Barçagate (scoppiato per una torbida vicenda sul presunto uso fraudolento dei social media da parte della società per screditare tesserati e politici) oltre a scontri interni tra calciatori e dirigenti (il botta e risposta tra Messi e Abidal) sono tante le obiezioni nei confronti della gestione Bartomeu. Che sia giunta al capolinea? Ne è convinto Vitor Font che rincara la dose partendo proprio dallo scandalo.
Una politica sportiva discutibile – ha aggiunto – ha toccato il punto più basso con lo scioglimento del consiglio di amministrazione e la significativa riduzione delle entrate a causa della pandemia. La squadra inoltre è in forte dissenso contro la proprietà.