Bambole gonfiabili sugli spalti, pesantissima multa per un club della Corea del Sud
In Corea del Sud il campionato è ripartito da qualche settimana, naturalmente si gioca a porte chiuse. L’FC Seul nella prima gara casalinga ha voluto far sentire meno soli i propri tifosi ed ha acquistato dei manichini, che, però, in realtà erano delle bambole gonfiabili. Non se n’era accorto nessuno del club, ma sui social le immagini sono diventate virali. Il Seul FC si è scusato e ha spiegato di non aver ordinato quel tipo di manichini. Ma la federazione è stata inflessibile e ha inflitto una pesante multa al club coreano.
Pesante multa per il Seul FC
La K-League aveva fatto capire che la sanzione sarebbe stata molto dura per il club di Seul. Non è piaciuta a nessuno l’idea delle bambole gonfiabili sugli spalti. La lega coreana ha detto chiaro e tondo che in questo modo sono state umiliate le fan della squadra. Il caso è stato valutato nel dettaglio, e dopo aver capito che davvero la società non aveva scelto quelle bambole gonfiabili si è deciso di infliggere una multa di 100 milioni di won (80 mila dollari) al Seul con la seguente motivazione:
Il club avrebbe dovuto facilmente riconoscere la funzione di quei manichini usando il buon senso e l’esperienza. La polemica seguita su questo episodio ha profondamente umiliato e ferito le fan e ha danneggiato l’integrità della lega.
Le scuse del Seul FC, che ammette l’errore in buonafede
In occasione dell’ultima gara interna i dirigenti del club della capitale coreana hanno acquistato dei manichini, l’intento era chiaro: si voleva dare un minimo di sostegno ai calciatori. Il Seul FC ha vinto per 1-0, ma quella partita verrà ricordata per i manichini che in realtà erano delle bambole gonfiabili. Dopo la bufera sui social e tra i media locali il club ha dato la sua versione e si è scusato:
Noi siamo profondamente dispiaciuti per questo malinteso e per questo ci scusiamo. Non era nostra intenzione fare questo, avevamo chiesto dei manichini umani, ma non quelli per ‘uso sessuale'. Pensavamo di fare qualcosa di bello, non ci siamo riusciti. Una cosa del genere non accadrà mai più.