Balotelli può arrivare al Genoa a una sola condizione: decisiva la partita contro il Bologna
Mario Balotelli al Genoa è una pista ancora aperta, ma l'affare si farà soltanto se sulla panchina ci sarà ancora Alberto Gilardino. I risultati del grifone in questo avvio di campionato lasciano tanto a desiderare, la squadra è in piena zona rossa e al momento non si vedono grandi spiragli per poter risalire. La sosta per le nazionali servirà a tutti per schiarirsi le idee e provare a ripartire con un nuovo passo: al rientro ci sarà la partita in casa contro il Bologna, snodo fondamentale per il resto della stagione.
La posizione dell'ex campione del mondo è precaria e la società potrebbe decidere di non continuare il percorso con lui. Ma un suo eventuale addio farebbe saltare anche tutta la trattativa con Balotelli, dato che Gilardino è un suo forte promotore e senza di lui si potrebbe puntare su un altro tipo di strategia.
Balotelli al Genoa solo se resta Gilardino
È questa l'unica condizione evidenziata da Il Secolo XIX che tratteggia i contorni della possibile trattativa. Non ci sarebbe nessun ostacolo relativo alle perplessità sull'attaccante o all'impegno economico, ma tutti i dubbi girano attorno alla conferma di Gilardino sulla panchina: se dovesse fallire anche contro il Bologna nella prossima uscita di campionato allora il suo destino sarebbe segnato e l'esonero quasi scontato. Senza di lui il Genoa difficilmente affonderà il colpo su Balotelli, dato che è un obiettivo fortemente voluto dall'attuale allenatore.
L'attaccante ha promesso fuoco e fiamme qualora dovesse tornare in Serie A, ma il suo destino è momentaneamente in pausa perché tutto gira attorno al possibile risultato positivo del Genoa contro il Bologna. Super Mario deve incrociare le dita e fare il tifo per Gilardino nella speranza che la trattativa si sblocchi, dato che la società ha già annunciato che i possibili discorsi riprenderanno soltanto dopo la partita.