Balotelli incontra il Genoa per fare chiarezza sul futuro: cosa è successo durante l’incontro
L'apporto di Mario Balotelli al Genoa fin qui è stato impalpabile. L'attaccante è ritornato in Italia per risollevare il Grifone e tirarlo fuori dalla lotta per la retrocessione, ma per adesso non ha inciso in alcun modo. L'arrivo di Patrick Vieira in panchina ha reso tutto più complicato e a Super Mario non resta di accontentarsi dei pochi minuti che gli vengono consessi in campo, neanche in tutte le partite dato che contro Empoli e Lecce non ha giocato nemmeno per un secondo.
Ovviamente cresce l'insoddisfazione per questa avventura che avrebbe dovuto rappresentare il ritorno sulle scene in Serie A e un rilancio per lui che potesse permettergli di chiudere la carriera con un'ultima occasione importante. Secondo quanto riportato da Il Secolo XIX ci sarebbe stato un summit con il giocatore all'interno del Genoa per chiarire la situazione e porre le basi per finire la stagione nel modo migliore, dato che ormai la clausola per liberarlo è scaduta e il giocatore dovrà onorare il suo contratto fino alla fine.
Cosa è emerso dopo il summit tra Balotelli e il Genoa
Incontrarsi era d'obbligo, dato che Balotelli non sembra essere centrale all'interno di un progetto che lo ha voluto fortemente. L'atteggiamento di Vierira nella partita contro il Lecce non è piaciuto all'attaccante: Super Mario è rimasto in panchina per tutti i 90′, nonostante il suo allenatore avesse un cambio ancora da giocarsi nei minuti finali. Ha scelto di non mandarlo in campo e il giocatore poche ore dopo ha pubblicato una storia su Instagram per chiarire la situazione, facendo trasparire tutto l'amaro per la situazione che si è creata. In sei partite ha giocato per un totale di 56 minuti, praticamente nulla.
Nei giorni scorsi la dirigenza del Genoa ha voluto incontrare Balotelli per parlare di tutto ciò che sta accadendo. Una chiacchierata dai toni amichevoli, in cui entrambe le parti hanno messo sul tavolo i buoni propositi per il 2025: l'ex Inter e Milan ha spiegato la frustrazione che prova nell'essere considerato meno di una riserva, dato che nelle gerarchie è finito dietro anche ai giovani emergenti, ma tutti sono d'accordo nel continuare insieme fino alla fine della stagione.
