Azpilicueta crolla in lacrime durante il saluto al Chelsea: il capitano dice addio dopo 11 anni
Dopo undici anni termina l'avventura di César Azpilicueta al Chelsea. Il capitano dei Blues non ha trattenuto l'emozione nel lungo messaggio d'addio condiviso sui social per i suoi tifosi: lo spagnolo comincerà una nuova esperienza all'Atletico Madrid e volterà pagina dopo oltre un decennio in Inghilterra, dove il suo nome sarà per sempre collegato ai successi del club londinese.
"È difficile esprimere a parole ciò che provo. È stato incredibile e grazie a tutti. Questa è casa mia e spero di rivedere tutti qui un giorno", ha detto il giocatore singhiozzando, travolto dalle emozioni per un momento così importante per la sua vita professionale e privata. Azpilicueta è arrivato in Inghilterra nel 2012, unendosi al Chelsea fresco vincitore della sua prima Champions League.
Forse non avrebbe mai immaginato di diventare una delle bandiere del club e di portare la squadra nuovamente alla vittoria della coppa con la fascia da capitano stretta al braccio. Da allora con i Blues ha vinto tutti i trofei possibili, coronando la storia d'amore con nove coppe che gli hanno permesso di conquistare l'affetto incondizionato dei tifosi.
Per questo il momento dell'addio è così duro. Nel video messaggio Azpilicueta ha ripercorso le tappe più importanti della sua carriera in Inghilterra, partendo dal primo istante in cui ha messo piede a Stamford Bridge: "Lo spogliatoio era pieno di leggende del club, leggende del calcio. Sapevo che dovevo lavorare per il mio posto".
Per lo spagnolo è arrivato il momento di aprire un nuovo corso con la maglia dell'Atletico Madrid del Cholo Simeone, lasciando alle spalle undici anni indimenticabili nella squadra di cui è diventato capitano e simbolo. Le lacrime durante l'addio sono lo specchio perfetto dei suoi sentimenti: Azpilicueta volterà pagina, ma resterà per sempre nella storia del Chelsea.