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Ayroldi sarà fermato dopo il rigore concesso in Inter-Genoa: un turno di stop per l’errore su Barella

L’arbitro Ayroldi sarà fermato dal designatore Rocchi per gli errori commessi in Inter-Genoa: pesa il rigore assegnato ai nerazzurri, ma ci sono polemiche anche sul giallo a Lautaro.
A cura di Ada Cotugno
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L'arbitro Giovanni Ayroldi andrà incontro a una giornata di stop dopo la direzione di gara di Inter-Genoa: il designatore Rocchi gli concederà una "pausa di riflessione" per calmare le acque in seguito all'ultima partita che ha portato con sé una scia enorme di polemiche per alcune decisioni di campo che non sono state giudicate coerenti.

Secondo SkySport la decisione è imminente e tutto nasce dal rigore concesso ai nerazzurri per il fallo su Barella, l'episodio da moviola più clamoroso dell'intera partita e che ha generato rabbia tra le fila rossoblù: il contatto fra il centrocampista e Frendrup non era punibile con un penalty e Ayroldi ha commesso un errore enorme come analizzato anche dagli esperti dopo la visione dei replay.

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Il fischietto di Molfetta era stato richiamato al VAR da Paterna (con cui condivide le colpe, dato che non gli ha mostrato un filmato fondamentale) per verificare l'azione, ma non si è accorto che Frendrup aveva deviato il pallone. Sotto la lente di ingrandimento di Rocchi però non è finito soltanto l'episodio del calcio di rigore molto dubbio, la punta dell'iceberg di una serata particolarmente negativa.

A nessuno è piaciuta la sua direzione di gara in generale: Ayroldi ha commesso una lunga serie di errori più o meno gravi, come anche l'ammonizione data a Lautaro Martinez per presunta simulazione, un'altra decisione che ha generato una scia di discussioni visto che il cartellino giallo era una sanzione evitabile.

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Per la classe arbitrale italiana è stato un altro weekend nero, culminato con gli episodi più clamorosi della giornata. Gli arbitri sono finiti ancora una volta al centro della polemica e nel raduno che comincerà giovedì a Roma sarà fondamentale l'incontro con il presidente federale Gravina, in un faccia a faccia che potrebbe essere decisivo.

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