Attacco durissimo a Zaniolo in Inghilterra, si alza un polverone: la stima per lui è pari a zero
Mentre in Italia ci pensava Luciano Spalletti a bacchettarlo – spiegando che "ha abitudini non sempre corrette" e alludendo alla sfera privata del ragazzo – in Inghilterra Nicolò Zaniolo veniva travolto dalla valanga innescata da un tweet che ha sparato a zero su di lui invece dal punto di vista calcistico. È accaduto ieri che l'account seguitissimo di WhoScored.com, sito di statistiche con base a Londra, abbia fatto un post per elencare i "punti di forza" e le "debolezze" del 24enne attaccante della Nazionale, attualmente in prestito all'Aston Villa dal Galatasaray.
Alla voce punti di forza c'è lo zero ("non ne ha di significativi" dice il tweet, con sarcasmo misto a cattiveria), mentre l'elenco delle debolezze è lunghissimo: mantenimento del pallone, passaggi, duelli aerei, finalizzazione, cross, contributo difensivo, disciplina. Un'evidente forzatura, che ha peraltro sollevato un polverone: il post ha avuto milioni di visualizzazioni e migliaia di commenti, quasi tutti concordi nel giudicare i primi mesi di Zaniolo all'Aston Villa disastrosi.
Del resto i dati statistici sul suo impatto in Premier League sono davvero deludenti: 17 presenze tra tutte le competizioni, di cui solo una per tutti i 90 minuti, contro lo Zrinjski Mostar in Conference League. Nessun gol, nessun assist, quattro cartellini gialli. Il tecnico Emery gli ha continuato a dare fiducia, ma non è stato ripagato: addirittura nelle ultime tre occasioni in cui Zaniolo è partito titolare (Luton, Nottingham Forest e Bournemouth), l'attaccante di Massa è stato lasciato negli spogliatoi durante l'intervallo.
Bocciature pesanti, in una squadra che peraltro sta facendo benissimo (è sorprendentemente quarta in classifica) e che dunque dovrebbe favorire le prestazioni dei singoli. Zaniolo non sembra essersi integrato, sicuramente non gli hanno giovato i problemi extra campo relativi al suo coinvolgimento nella vicenda scommesse, che a differenza di Fagioli e Tonali non dovrebbero portare alcun problema dal lato sportivo, visto che il calciatore ha ammesso di aver sì giocato su piattaforme illegali, ma solo a poker. Intanto dalla Turchia i tifosi del Galatasaray ne invocano il ritorno: lì l'ex romanista ha lasciato un ricordo ben diverso e non è detto che non accada.