Atletico, Kieran Tripper nei guai: è accusato di aver scommesso sul suo trasferimento
Kieran Trippier rischia grosso. La Football Association, ovvero il massimo organo calcistico inglese, ha aperto un'inchiesta sull'esterno della nazionale dei tre leoni che milita nell'Atletico Madrid. L'accusa per il calciatore è quella di aver violato le regole, scommettendo sul calcio e in particolare sul suo trasferimento, poi concretizzatosi, dal Tottenham al club spagnolo. Ora rischia quattro mesi di squalifica.
Kieran Tripper accusato dalla FA di aver scommesso sul suo trasferimento
La Federcalcio inglese ha messo nel mirino Kieran Trippier, esterno della nazionale inglese in forza all'Atletico Madrid e in passato nel mirino di mercato di diversi club italiani. La FA ha aperto un'inchiesta nei confronti del laterale classe 1990, accusato di aver infranto le regole che vietano ai calciatori di scommettere sugli eventi sporti. In particolare Trippier si sarebbe reso protagonista di una giocata curiosa: avrebbe infatti scommesso sul suo trasferimento dal Tottenham all'Atletico, poi concretizzatosi, nel 2019. Se dovesse essere confermato, la Football Association potrebbe chiedere alla Fifa una sanzione internazionale, per il calciatore da scontare anche in Spagna.
Cosa rischia Trippier, il precedente legato a Sturridge
Trippier potrebbe essere punito oltre che con una multa salata, anche con una squalifica. Il periodo di stop potrebbe essere di quattro mesi come accaduto al suo collega e connazionale Sturridge ad inizio marzo. L'attaccante ex Liverpool, diede mandato al fratello di puntare dei soldi sul suo trasferimento al Siviglia che poi però non si concretizzò. La speranza di Trippier è che la sua difesa sia accettata, d'altronde il calciatore in una dichiarazione ufficiale riportata dai tabloid inglesi si è detto estraneo alla vicenda: "Ho collaborato volontariamente con le indagini della FA negli ultimi mesi e continuerò a farlo. Voglio farlo, e mettere in chiaro che come calciatore professionista non ho fatto scommesse relative al calcio né ho ricevuto alcun vantaggio da altre scommesse".