Atalanta-Valencia, lamentele per il prato di San Siro dal club spagnolo
Il Valencia affronterà questa sera l'Atalanta a San Siro nell'andata degli ottavi di finale di Champions League ma all'arrivo a Milano hanno trovato una brutta sorpresa: il club spagnolo si è lamentato molto per le condizioni del terreno di gioco dello stadio di Milano e ha portato questo suo disappunto nell'incontro con l'Uefa di questa mattina. I primi a mostrare sorpresa sono stati proprio Albert Celades e Dani Parejo, rispettivamente allenatore e capitano del Valencia, che nella conferenza stampa della vigilia hanno mostrato le loro perplessità sullo stato del manto erboso dello stadio Giuseppe Meazza. Dopo aver risposto alle domande dei media entrambi sono scesi sul terreno di gioco e anche lì hanno mostrato il loro disappunto per l'utilizzo dei fotosintetizzatori fino a poche ore prima della gara.
Il capitano della squadra valenciana si è lamentato per il fatto che in molte aree la palla difficilmente rotolerà normalmente e il commento più ripetuto da parte dei referenti del club spagnolo era un riferimento al terreno di gioco del campo di Las Gaunas, dove il Valencia ha giocato il primo turno della Copa del Rey ed era quasi impraticabile.
Undicesima partita in 20 giorni a San Siro
La partita tra Atalanta a Valencia sarà l’undicesima in 20 giorni allo stadio Giuseppe Meazza tra campionato, Coppa Italia e Champions League e questo potrebbe essere uno dei motivi dello stato non ottimale del terreno di gioco. Per questo motivo i giardinieri dell'impianto meneghino hanno intensificato l’uso dei fotosintetizzatori, che integrano o sostituiscono la luce naturale per aiutare l’erba a rigenerarsi più velocemente, e questi sono stati usati fino a poche ore prima del match di stasera visto che entrambe le squadre hanno svolto la rifinitura della vigilia nei rispettivi centri sportivi.