Atalanta unica squadra senza rigori a favore in Serie A, Gasperini: “Non siamo bravi a tuffarci”
Nella Coppa Italia l'Atalanta ci crede. Due finali nelle ultime cinque edizioni, non male come bilancio per i nerazzurri che ora si apprestano a sfidare il Milan nei quarti di finale. Gara secca a San Siro. Dentro o fuori. In ogni caso è un'occasione. In 90 minuti (o 120) tutto può succedere. Gasperini alla vigilia si mostra fiducioso, anche se è cauto perché chiaramente rispetta e non poco gli avversari, in campionato è finita 2-2. Ma alla vigilia il tecnico piemontese si lamenta per i rigori, che la sua squadra non riceve praticamente da un anno. L'Atalanta è l'unica a non averne avuti nel girone d'andata.
Due finali di Coppa Italia le ha già vissute, la terza non è ancora vicina – ci sono i quarti e poi eventualmente due semifinali da vivere, ma il tecnico nerazzurro sa che il trofeo è più raggiungibile di altri traguardi: "Per quello che abbiamo raccolto in questi anni, per me abbiamo già vinto tante cose. Poi, certo, se parliamo di un trofeo, la Coppa Italia è la competizione più raggiungibile, visto che siamo già andati in finale due volte. Ma in ogni caso siamo contenti di quello che stiamo facendo, e domani andiamo a giocarcela. Prospettive per la stagione? Non potremo vincere lo scudetto… Per il resto battagliamo: prendersi l’Europa League sarà dura, ma non ci tiriamo indietro in niente. E l’obiettivo è andare in Champions: non ce ne sono altri".
Contro il Milan potrebbero non esserci de Ketelaere e Kolasinac: "Stanno meglio del previsto ma decidiamo mercoledì", sicuramente convocato Hien, in porta c'è il solito dubbio, mentre Miranchuk guadagna posizioni: "Hien fisicamente sta bene, ha bisogno di qualche allenamento e spezzone in più, ma quello di Roma è stato già significativo. Musso ha giocato una serie di partite e ha fatto anche meglio che in passato, adesso ne ha giocata una serie Carnesecchi: seguo il loro momento. In attacco? In questo momento quelli che stanno meglio sono CDK e Miranchuk, però le gerarchie si sovvertono in continuazione. Scamacca ha avuto spesso qualche acciacchetto, deve allenarsi con continuità".
In caso di parità al 90′ si andrà ai tempi supplementari e se dovesse perdurare il pareggio si andrebbe ai rigori, che sono una parola che non fa felice Gasperini che in conferenza stampa ha ricordato un dato, che tiene sotto controllo da tempo. L'Atalanta non ottiene un calcio di rigore praticamente da due gironi, l'ultimo il 15 gennaio 2023 nell'8-2 alla Salernitana: "Siamo l’unica squadra del campionato a non aver avuto rigori dopo il girone di andata, sì. Ma in realtà anche in tutto il ritorno della scorsa stagione, l’ultimo risale all’8-2 con la Salernitana: era gennaio, dunque siamo vicini all’anno. Non ce ne sono stati negati di clamorosi, ma se vai a cercare, trovi. E allora ci poteva essere una decina di rigorini anche per noi. Ma non siamo abili a tuffarci in area e ad evidenziare certi episodi che possono diventare rigori, anche se noto una ricerca sempre più spasmodica di ingannare l’arbitro, nella convinzione che qualunque episodio, qualunque spinta, possa portare ad averne uno".