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Atalanta Champions League 2019-2020

Atalanta-PSG, le parole di de Roon: “Abbiamo rispetto ma non abbiamo paura”

Marteen de Roon ha parlato alla vigilia della gara valida per i quarti di finale di Champions League 2019/2020 contro il Paris Saint-Germain e ha fatto capire che la Dea non ha paura: “Abbiamo rispetto del PSG ma non abbiamo paura”. Il centrocampista olandese, ai microfoni di Sky Sport, è convinto che la squadra nerazzurra farà una grande partita contro i francesi: “L’impresa è possibile, rimane una gara molto difficile ma faremo del nostro meglio”.
A cura di Vito Lamorte
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"Abbiamo rispetto del PSG ma non abbiamo paura". Marteen de Roon mette le cose in chiaro a poco più di 24 ore dalla gara valida per i quarti di finale di Champions League 2019/2020 contro il Paris Saint-Germain. Il centrocampista dell'Atalanta, ai microfoni di Sky Sport, si è soffermato sull'importanza della sfida contro i francesi e su come la squadra bergamasca ha conquistato la Final Eight. Qualche ora fa il calciatore della Dea aveva parlato alla storica rivista France Football: "Giocare 90 minuti contro una squadra più forte può essere più semplice rispetto a una sfida andata e ritorno. L'impresa è possibile, rimane una gara molto difficile ma faremo del nostro meglio. Cosa ho pensato al momento del sorteggio? Che sarebbe stata una partita fantastica".

Il centrocampista olandese si è soffermato sul percorso fatto dalla squadra fino ai quarti di finale e di come avessero pianificato tutto per cercare di rientrare al terzo posto del girone per andare in Euorpa League: "Non ci credevamo nemmeno noi, speravamo di vincere due partite per andare almeno in Europa League. Alla fine è andato tutto bene, come anche il pareggio all'ultimo minuto tra Shakhtar Donetsk e Dinamo Zagabria".

Infine Marteen de Roon ha parlato della ripresa del campionato di Serie A, della differenza con i francesi che hanno disputato solo due gare ufficiali da marzo, e del modo di giocare che la Dea sta portando in campo da qualche tempo, soffermandosi sulla qualità della corsa e sull'occupazione del campo: "È stata dura fare 14 partite in 41 giorni, un po' di pausa ci ha fatto bene. Non è vero che corriamo più degli altri, la verità è che corriamo meglio. Giochiamo la maggior parte del tempo della metà campo avversaria, questo può dare l'impressione che siamo dappertutto ma il nostro obiettivo è quello di recuperare la palla più avanti possibile".

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