Atalanta beffata al 94′ dallo Shakhtar: la Champions è già compromessa
I sogni dell'Atalanta muoiono al 94′ sullo scatto di Solomon in contropiede che brucia Gollini e sigla la rete della vittoria per 2-1, un successo con rimonta che vale oro per lo Shakhtar. I nerazzurri sono già praticamente eliminati dopo le due sconfitte nelle prime due partite di Champions League e anche il terzo posto – che varrebbe l'Europa League – sta diventando una chimera. Sullo 0-0 Ilicic sbaglia un rigore, poi Zapata trova la prima rete degli orobici in Coppa, di testa ma lo Sgakhtar pareggia qualche istante dopo. Il secondo tempo vede l'Atalanta mai in grado di esprimere il proprio gioco al meglio fino alla beffa atroce per i 25 mila accorsi a San Siro per vedere la sfida.
Ilicic errore dal dischetto
La partita si accende al quarto d'ora quando l'Atalanta si presenta pericolosa in area ucraina. Ottima intesa Gomez-Ilicic con quest'ultimo che si infila tra le maglie difensive dello Shakhtar e viene toccato sul piede d'appoggio da Kryvtsov al momento del tiro. Rigore, col VAR che conferma dopo un lungo penalty check. Ma dal dischetto, l'atalantino si fa ipnotizzare e non trova la via del primo gol in Champions per la Dea.
Shakhtar mai pericoloso
Malgrado l'errore su rigore la partita sembra comunque in mano all'Atalanta che pur non esprimendosi al meglio riesce a tenere ritmi e distanze a proprio piacimento, con nessun pericolo per Gollini: dopo 30 minuti di gioco, zero tiri nello specchio della porta nerazzurra da parte dello Shakhtar, che non riesce ad esprimersi.
Zapata c'è: Atalanta in vantaggio
L'Atalanta prende possesso del campo e finalmente arriva anche il gol del meritato vantaggio: Pasalic prima coglie il palo poi sul proseguimento dell'azione riesce a crossare per la testa di Duvan Zapata che approfitta di una uscita a vuoto del portiere avversario e segna l'1-0 che sblocca psicologicamente gli uomini di Gasperini.
Reazione Shakhtar: pareggio di Moraes
La rete atalantina sveglia però l'orgoglio degli ucraini che iniziano a macinare gioco e mettono in seria difficoltà la retroguardia di Gasperini che capitola al 41′ su una azione in verticale che libera in area Moraes che scarta anche Gollini e pone a rete il pallone del pareggio. L'Atalanta sente il colpo e rischia qualche minuto dopo la capitolazione su punizione di Marlos.
Occasione Zapata
La ripresa è più equilibrata con ritmi più alti e gli ucraini che esprimono un miglior calcio rispetto ai primi 45 minuti. Il pareggio va bene allo Shakhtar non all'Atalanta che però stenta a riprendere in mano la gara. Gasperini cambia inserendo Malinovsky e Gosens per Ilicic e Hateboer ma non ottiene la scossa sperata anche se Zapata al 63′ sfiora la doppietta personale.
Solomon, beffa finale
Nel finale l'Atalanta spreca altre occasioni con un attacco rinnovato anche dall'inserimento di Muriel ma il risultato non cambia. Se non a tempo scaduto quando lo Shakhtar scatta in contropiede e fulmina l'Atalanta con il gol del 2-1 firmato Solomon che schianta i sogni nerazzurri in Champions League.