Atalanta prima e agli ottavi di Europa League: Scamacca decisivo ma lo Sporting sfiora l’impresa
L'Atalanta prima illude in una serata da protagonisti, poi trema e rischia di crollare sotto i colpi dello Sporting. Alla fine, a Bergamo finisce 1-1 con i gol di Scamacca ed Edwards che permettono ad entrambe le squadre di prendersi l'accesso alla seconda fase di Europa League con la Dea che conferma il 1° posto che vale l'accesso diretto agli ottavi. Ma sono stati proprio i portoghesi a sfiorare il clamoroso vantaggio, soprattutto con il "doppio palo" colpito da Gonçalves nella ripresa.
L'Atalanta mette subito in chiaro le cose con lo Sporting trovando quasi dubito il vantaggio della tranquillità che fa esplodere il pubblico di Bergamo pronto a festeggiare il passaggio alla seconda fase di Europa League. Merito di Gianluca Scamacca che riesce a fare tutto benissimo al 23′ quando, scattando sul filo dell'offside, sfrutta la meglio una verticalizzazione di Koopmeiners scaricando il destro sotto il primo ‘sette' per l'1-0.
Un avvio scoppiettante dei nerazzurri di Gasperini e del suo attaccante che già dopo soli 8 minuti aveva fatto le prove generali segnando, ma facendosi trovare in fuorigioco. Per lo Sporting poco da fare, con i portoghesi che hanno faticato ad entrare in partita pagando pesantemente il fattore campo, in un clima totalmente a favore degli orobici. Ma nel corso del 1° tempo, l'Atalanta non riesce a tenere alto il pressing bé a chiudere il match, rischiando anche qualcosa di troppo davanti alla propria area di rigore.
Il risultato non si smuove dall'1-0 restando in bilico anche quando a inizio ripresa è ancora Scamacca ad aver la palla del KO, al 5° minuto di gioco quando però spreca malamente la palla del 2-0 lasciando lo Sporting in partita. Pericolosamente, a tal punto che i portoghesi riescono con Edwards al 56′ a trovare il pareggio infilandosi tra le maglie difensive dell'Atalanta. Ospiti che prendono pericolosamente fiducia, orobici che perdono sicurezze e risultato di nuovo in bilico.
Gasperini così decide di provare a cambiare la rotta, sostituendo l'attacco e inserendo Muriel e Pasalic dando maggior velocità per cercare di sorprendere la difesa lusitana nell'ultima parte di partita. Ma a farsi più pericoloso è ancora lo Sporting che con Gonçalves sfiora un clamoroso 2-1 di rimonta, con un tiro che si stampa sul palo interno, attraversa tutta la porta e poi il secondo palo, uscendo.
Nel finale, la scelta è chiara per entrambe le formazioni che si accontentano di un pareggio che permette di proseguire in classifica a posizioni immutate e con la qualificazione alla seconda fase in tasca. Così le battute finali lasciano poco spazio ad emozioni e occasioni reali, fino al 90′.