Arthur ha detto sì all’Arsenal, ma la Juve frena: la richiesta di Allegri blocca l’affare
La Juventus lavora sul mercato in entrata e in uscita. La squadra bianconera potrebbe avere bisogno di qualche elemento in più per rinforzare la rosa a disposizione di Allegri per il finale di stagione e per sostituire l'infortunato Federico Chiesa. Valutazioni in corso per capire in che modo muoversi senza dover necessariamente appesantire il bilancio. Ma nel frattempo le trattative vanno avanti e diversi elementi della rosa bianconera sono desideri di mercato di diversi club all'estero. L'Arsenal, attivissima sul mercato di gennaio, ha già puntato Arthur e sta facendo di tutto per portarlo alla corta di Arteta. Il tecnico dei Gunners ha dato il via libera all'affare e lo stesso centrocampista brasiliano ha già detto sì al club londinese. A fare opposizione è però la Juventus che non lascerà partire Arthur in prestito secco, ma solo a fronte di una cessione che possa garantire al club il denaro necessario per ripianare i costi del suo cartellino.
Arthur arrivò infatti alla Vecchia Signora dal Barcellona nel 2020 con un accordo da 72,5 milioni di sterline. Motivo per cui il giocatore potrà lasciare la Juventus solo a fronte di un'offerta vantaggiosa in termini economici. Per il momento la trattativa è bloccata anche se la prospettiva di giocare all'Arsenal ha completamente rapito il giocatore che vuole garantirsi un posto nella rosa del Brasile in vista dei prossimi Mondiali 2022 in Qatar. Dopo diversi infortuni, Arthur però è finalmente tornato a disposizione di Allegri che contava di riaverlo al 100% per riorganizzare di nuovo gli equilibri del suo centrocampo. Ma tra Locatelli, McKennie e Rabiot, ancora non sembra esserci spazio per il brasiliano, in panchina anche nel match di Supercoppa Italia contro l'Inter. Ecco perché l'Arsenal sarebbe una destinazione gradita. Al momento i Gunners offrono un contratto di prestito più l'intero stipendio coperto fino a giugno.
I bianconeri però stanno valutando tutte le carte. Arthur ha 25 anni e ha un contratto con la Juventus fino a giugno 2025. L'ex Gremio ha giocato 12 partite in questa stagione con la maglia bianconera, ancora poche per poter parlare di continuità. Ma nonostante questo la Juventus fa opposizione alla sua cessione, sia per garantirsi una somma discreta dal costo del suo cartellino, ma anche dal punto di vista tecnico. Dal Brasile parlano infatti di un incontro decisivo che si terrà nella giornata di oggi tra Arthur e Massimiliano Allegri. Solo dopo il colloquio fra i due si potrà capire realmente se il giocatore partirà portando la Juventus a chiedere all'Arsenal di formulare un'offerta.
La Juve sta cercando di recuperare circa 35 milioni di sterline e potrebbe richiedere una clausola che inneschi un obbligo di acquisto se l'Arsenal finisse tra i primi quattro. Nel caso in cui tutto ciò dovesse realizzarsi e la somma dei Gunners dovesse soddisfare le richieste dei bianconeri, allora, come dichiarato da Sky, i bianconeri potrebbero fiondarsi su Ruben Loftus-Cheek, classe 1996 che in questa stagione al Chelsea ha totalizzato 20 presenze tra tutte le competizioni più tre assist. Molto difficili invece le piste che portano Bruno Guimaraes del Lione e Renato Sanches del Lille. Giocatori al momento completamente fuori dalla portata della Juve per via dei costi.
