Arrestato il figlio di Laporta prima del Clasico: maltrattamenti a una donna tra alcol e minacce
Per la famiglia Laporta quella di domenica 16 ottobre è stata una giornata da cancellare in modo totale. Joan Laporta ha assistito dalla tribuna presidenziale alla sconfitta del Barcellona nel Clasico con il Real Madrid, che si è imposto per 3-1. E dopo la partita il presidente dei blaugrana è andato dritto nei spogliatoi a chiedere spiegazioni su alcune decisioni all'arbitro del match. Una sfuriata in piena regola. Ma c'è stato pure l'arresto di Guillermo Laporta, il figlio del presidente, che è finito dietro le sbarre per maltrattamenti alla sua fidanzata.
Quello che si è visto al Bernabeu è stato sotto gli occhi di tutti. Ancelotti ha battuto Xavi 3-1 ed è tornato al comando solitario della Liga, Barcellona battuto in modo netto nonostante la partita sia stata in bilico fino al 90′. Il tecnico catalano è stato criticato nel post, il mercato messo in discussione e di conseguenza nel mirino è finito il presidente Laporta, che ha protestato parecchio per l'arbitraggio. Era nervoso forse pure perché prima o durante l'incontro gli era stato comunicato che uno dei suoi tre figli, Guillermo, era stato arrestato.
Una brutta vicenda quella che riguarda il 25enne Guillermo Laporta, finito in carcere domenica pomeriggio. Il figlio del numero uno del club catalano alle 15 era in un loto locale madrileno, sito in Calle Miguel Angel 16, in compagnia della sua fidanzata. Probabilmente stavano pranzando in quel posto, rinomato in città, prima di recarsi al vicino Bernabeu per seguire il Clasico Real-Barcellona. La coppia ha avuto una discussione, Guillermo si è infuriato e ha perso le staffe.
Il locale in quel momento è pieno, è domenica pomeriggio, in tanti vedono quello che succede. In uno dei tavoli sta pranzando la scorta di un ministro del governo spagnolo, che ha visto la scena e ha chiamato la polizia.
La ragazza era agitata e piangeva sulla sedia, mentre Laporta junior inveiva e urlava. L'uomo si è mostrato molto aggressivo tanto da scuotere la giovane donna, che non riusciva a opporre resistenza. E quell'aggressività, forse prodotta anche da tanto alcol, l'ha mostrata anzi mantenuta pure quando sono arrivate le forze dell'ordine. Era talmente furioso che si è resa necessaria anche la presenza dei medici.
Mentre la ragazza è rimasta fino alla serata con l'UFAM – l'Unità di assistenza familiare e femminile. Finito dietro le sbarre Guillermo Laporta è stato poi rilasciato su disposizione del giudice nella stessa serata di domenica, ufficialmente senza accuse.