Arnautovic ritrova l’Inter: “Ce l’ho nel cuore, l’anno del Triplete? Un allenamento…”
Il 2010 è un anno santo per i tifosi nerazzurri, la stagione del Triplete, dell'esaltazione della storia interista sul tetto d'Italia e d'Europa in una manciata di giorni di un maggio indimenticabile. Anche per Marko Arnautovic che in quella squadra allenata da Mourinho c'era, pur non scendendo praticamente quasi mai in campo rimediando la pochezza di tre presenze, zero gol e il ‘record' di un'esclusione dalla rosa per atteggiamenti non graditi allo Special One. La classica ‘testa calda', un ragazzino – perché a quel tempo l'austriaco aveva 21 anni ed era alla sua prima grande esperienza internazionale di un certo livello – che non ha saputo cogliere il classico attimo.
L'attuale attaccante del Bologna di Mihajlovic – che sfiderà il suo passato nerazzurro sabato pomeriggio per la 4^ di Serie A nel suo vecchio Stadio, San Siro – ha però l'occasione di farsi rimpiangere, undici anni più tardi, da avversario, perché oggi il suo presente è rossoblù ed è Bologna: "L'Inter ce l'ho nel cuore, ma penso solo al Bologna" ha confessato in una recente chat con Sky Austria "Qui va tutto alla grande".
Non come accadde all'inter dove il giovane Arnautovic arrivò carico di promesse ed aspettative oltre che di un talento che si era espresso al meglio nel Twente, squadra in cui si era fatto conoscere al grande calcio internazionale. Invece, in quell'Inter di campioni, uomini di personalità straripante sia in campo che in panchina, il giovane Marko non ha trovato il proprio centro di gravità venendo preso nel vortice e scaraventato ai margini di una stagione epocale. Tanto che adesso ha ammesso candidamente il ‘fallimento' di quell'esperienza: "Nell'anno del Triplete non ho praticamente giocato, diciamo che mi sono solamente allenato…"
Dopotutto tre presenze e zero gol parlano da sole. Soprattutto se si considera che con Mourinho non furono certamente rose e fiori, con una esclusione dal gruppo squadra per comportamenti non graditi dal portoghese, con la sua amicizia con Mario Balotelli, altra biglia pazza di quell'Inter da capogiro. Oggi, però, Arnautovic sembra avere imparato la lezione: a 32 anni è tornato in Serie A, gioca titolare al Bologna e sabato affronterà dopo 11 anni la ‘sua' Inter. Il campo dirà ancora una volta se la maturità sarà stata finalmente raggiunta.
