Armenia-Italia le ultime notizie sulle probabili formazioni
L’Italia riparte da Yerevan. Due partite in quattro giorni, due gare in trasferta, l’altra con la Finlandia, due viaggi lunghi, che non rappresentano l’ideale quando si è a settembre e quando la condizione non è ancora la migliore. Mancini ha scelto un undici titolare, ma a causa degli infortuni di Insigne e Chiellini è costretto a cambiare. Le novità però probabilmente saranno più d’una e i dubbi in questo momento sono tanti.
L’Italia che sfiderà l’Armenia
Donnarumma si riprende i gradi di portiere titolare, Sirigu sarà il vice. In difesa al fianco di Bonucci, che sarà il capitano (90a in Nazionale), ci sarà Romagnoli, sulle fasce Florenzi e l’oriundo Emerson-Palmieri, uno dei due giocatori del Chelsea in campo in Armenia, l’altro sarà Jorginho. In mezzo al campo sicuro del posto Verratti, mentre il duello tutto interista dovrebbe vincerlo Sensi su Barella, panchinaro nelle prime due partite di Conte. Dubbi in attacco. L’unica certezza è rappresentata da Chiesa (alla ricerca del primo centro in azzurro). Belotti dovrebbe essere il centravanti, sull’altra fascia Bernardeschi favorito su El Shaarawy, in gran spolvero nel campionato cinese.
Le probabili formazioni di Armenia-Italia
- ARMENIA (4-2-3-1): Hayrapetyan; Hambardzumyan, Haroyan, Ishkhanyan, Hovhannisyan; Mkrtchyan, Grigoryan; Barseghyan, Mkhitaryan, Ghazaryan; Karapetyan.
- ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Romagnoli, Emerson; Sensi, Jorginho, Verratti; Bernardeschi, Belotti, Chiesa.
La classifica del Gruppo J
Poker di vittorie per gli azzurri che sono al comando del raggruppamento. 12 punti per l’Italia, 9 per la sorpresa Finlandia (battuta solo dall’Italia a Udine), seguono l’Armenia a quota 6 che si gioca una fetta di sogno contro la Nazionale di Mancini. Quattro i punti di Grecia e Bosnia, a secco il Liechtenstein.
Chi si qualifica a Euro 2020
L’Italia è abbastanza tranquilla, ha sempre vinto e ha un buon margine su tutte le inseguitrici. Passano direttamente le prime due di ogni girone, vincendo le prossime tre partite la Qualificazione potrebbe arrivare con larghissimo anticipo. Mancini vuole il primato, ma anche chi arriva secondo è dentro. Un meccanismo complesso, che prende spunto dalla Nations League, tiene dentro quasi tutte le squadre che piazzano dal terzo posto in giù in ogni girone.
