Arbitro liquidato dopo il clamoroso errore al VAR contro l’Arsenal: non arbitrerà più in Premier
Il clamoroso errore arbitrale avvenuto nel corso del match di Premier League Arsenal-Brentford ha avuto delle pesanti conseguenze. A pagare è il responsabile del madornale pasticcio del VAR in occasione del gol del definitivo 1-1 siglato da Toney che ha penalizzato fortemente i Gunners. La posizione di fuorigioco di uno degli attaccanti ospiti che ha partecipato all'azione prima che il pallone finisse in rete era netta ma l'arbitro davanti al monitor, Lee Mason, si era clamorosamente dimenticato di tracciare le linee per verificare la posizione irregolare di colui che aveva servito l'assist decisivo, ossia Christian Norgaard. Un errore che riporta alla mente quanto accaduto nella gara di Serie A tra Juventus e Salernitana quando venne annullato il gol della vittoria ai bianconeri perché non ci si era accorti che Candreva vicino alla bandierina teneva in gioco tutti.
Contrariamente a quanto avvenuto in Italia però questa volta, oltre alle scuse dell'organo di governo della classe arbitrale, è arrivato anche un significativo provvedimento nei confronti dell'addetto al VAR che è stato protagonista del clamoroso svarione che ha fatto infuriare Arteta e, a conti fatti, è costato due punti preziosissimi all'Arsenal che ora, dopo aver perso lo scontro diretto, si è visto raggiungere in vetta alla classifica dal Manchester City di Pep Guardiola. L'allenatore dei Gunners infatti dopo aver ricevuto le scuse ufficiali non era comunque soddisfatto: "Sarò soddisfatto solo se ci restituiranno i due punti" aveva infatti detto il tecnico spagnolo.
L'arbitro 51enne Lee Mason, che dopo aver arbitrato per 15 anni nel massimo campionato d'Oltremanica da tre anni era diventato addetto al VAR a tempo pieno, lascerà con effetto immediato il PGMOL (l'omologo inglese della nostra AIA) e non arbitrerà più in Premier League. La stessa associazione degli arbitri, guidata da Howard Webb, ha fatto sapere che la decisione è stata presa di comune accordo con il direttore di gara che ha commesso l'errore nel match tra i Gunners e il Brentford.