Antonio Esposito tirato dentro nel caso scommesse dalla talpa di Corona: “Sono disperato”
Il caso scommesse si allarga e si avvia sempre di più verso nuovi inquietanti scenari. Una vicenda nata dalle rivelazioni di Fabrizio Corona e di Dillingernews e che ha portato la Procura di Torino a iscrivere nel registro degli indagati i giocatori Fagioli, Tonali e Zaniolo con i primi due che si sono anche autodenunciati. Nelle ore successive sono emersi anche altri nomi di giocatori che scommettevano su piattaforme illegali. Da Zalewski della Roma fino agli ultimi 3 svelati dal ‘re dei paparazzi' che ha tirato in ballo El Shaarawy, Gatti e Casale.
Un mosaico che lentamente sta prendendo forma contornato da dettagli sempre più particolari. Da un'intervista al Secolo XIX nel frattempo è spuntata una delle presunti fonti di Corona. Si tratta del famoso zio del giocatore dell'Inter che avrebbe fornito all'ex paparazzo i nomi dei calciatori, a suo dire, coinvolti nel caso scommesse. L'uomo, Maurizio Petra, sarebbe lo zio di Antonio Esposito, laterale che faceva parte della rosa dell'Inter di Mourinho del Triplete, senza però mai scendere in campo. All'Ansa l'ex nerazzurro ha replicato: "Sono distrutto".
Petra ha poi parlato a volto coperto ieri durante la trasmissione di Rai3 Avanti Popolo, con Corona ospite in studio di Nunzia De Girolamo. "Ho sentito Fabrizio Corona anche poco fa, gli ho raccontato solo fatti veri che possono essere verificati – spiega la presunta talpa di Corona poi al Secolo XIX – L'ho fatto per aiutare mio nipote, Antonio Esposito, che è a conoscenza di puntate illecite fatte da calciatori". L'ex Inter, sparito dai radar del calcio professionistico da tempo, ha però replicato dopo essere stato tirato in ballo.
"Sono distrutto, quello che sta succedendo è allucinante – ha detto al telefono all'ANSA – Non c'entro niente, la gente su questa vicenda delle scommesse fa i nomi a caso". L'ex primavera dell'Inter individuato da "La Verità" come il nipote della ‘talpa' di Fabrizio Corona che lo accusa di essere coinvolto addirittura come allibratore dei vip nello scandalo, nega tutto. "Se era mio zio la persona nel video con Corona? Ho riconosciuto la sua voce – dice Esposito – Perché lo fa? Chiedetelo a lui. E comunque io non sono indagato".