Antonio Conte è ufficialmente il nuovo allenatore del Napoli. Mancava solo l'annuncio formale da parte del club, mentre quello ufficioso era arrivato già martedì sera con la foto a Roma che lo vedeva accanto al presidente, Aurelio De Laurentiis, all'uscita di uno dei più esclusivi ristoranti della Capitale.

Il messaggio di De Laurentiis: "Orgoglioso di Conte, top coach e leader"

Rifondazione necessaria è l'espressione che il presidente utilizza per spiegare la scelta caduta sull'allenatore salentino che accoglie con grande orgoglio.

Sono molto orgoglioso che il nuovo allenatore del Napoli sia Antonio Conte – le parole di De Laurentiis nel post su X che ufficializza l'arrivo del neo allenatore -. Antonio è un top coach, un leader, con il quale sono certo che potrà partire quella rifondazione necessaria dopo la conclusione del ciclo che ci ha portato a vincere lo scudetto lo scorso anno dopo molte stagioni ai vertici del calcio italiano. Oggi si apre un nuovo importante Capitolo della storia del Napoli.

Le prime parole di Conte: "Io e il mio staff daremo il massimo"

"È un giorno speciale, assolutamente!", le parole dell'ex ct della Nazionale all'ingresso della FilmAuro dove s'è recato questa mattina per l'ultimo incontro con il massimo dirigente.

Il Napoli è una piazza di importanza globale – le prime parole di Conte in azzurro -. Sono felice ed emozionato all'idea di sedermi sulla panchina azzurra. Posso promettere certamente una cosa: farò il massimo per la crescita della squadra e della società. Il mio impegno, insieme a quello del mio staff, sarà totale.

Conte ha firmato un contratto triennale

Il tecnico ha firmato un contratto di 3 anni (fino al 2027), senza alcuna clausola di uscita (com'era trapelato nelle scorse settimane) a testimonianza di quanto fosse effettivamente convinto di accettare la proposta dei partenopei e credesse nel progetto prefiguratogli.

Le malelingue dicono che le ragioni del suo sì sono state in qualche modo incoraggiate anche dalla mancanza di alternative predilette come la Juventus e il Milan. L'aver messo nero su bianco tira un riga pure su questo chiacchiericcio, nell'attesa che a parlare siano il mercato e il campo.

Stipendio e staff: le cifre investite dal Napoli

Conte guadagnerà uno stipendio di oltre 6 milioni netti a stagione con la possibilità di alzare l'asticella con bonus importanti legati a determinati obiettivi, su tutti: la qualificazione in Champions League (che è la stella polare del programma) e la eventuale vittoria dello scudetto.

Venti milioni lordi annui, invece, è la somma che comprende anche le remunerazioni messe a budget per lo staff di cui fanno parte il fratello di Conte, Gianluca (nel ruolo di match analyst), oltre al vice storico, Stellini, ai due preparatori atletici CostantinoCoratti e Stefano Bruno e a Lele Oriali quale team manager.

Mera comunicazione burocratica. La documentazione spulciata dai rispettivi legali era stata già siglata e scambiata dalle parti a mezzo pec e firma elettronica. La nota della società ha chiuso un cerchio di indiscrezioni e attesa e dato il ‘la' all'esperienza in azzurro del tecnico che torna in Italia 3 anni dopo aver condotto l'Inter alla conquista dello scudetto e guidato il Tottenham in Premier League.

Le prime indicazioni di Conte sul mercato

Con quale obiettivo? Non ricostruire o rifondare ma mettere a posto, togliere ruggine, rinvigorire la squadra reduce da una stagione tremenda. Meglio, se con quale innesto funzionale da affiancare a determinate conferme (da Buongiorno in difesa fino a Lukaku in attacco, oltre alla conferma di big come Kvara e Di Lorenzo). Al resto ci penserà lui che sa come si spreme una rosa affinché dia il meglio di sé.