Antonio Conte lascia di stucco Giorgia Rossi che gli chiede dell’Inter: “Dico davvero, sono sincero”

Il Napoli ha colto domenica sera una vittoria pesantissima contro il Torino al Maradona, capitalizzando la stagione strepitosa di Scott McTominay, autore della doppietta decisiva per siglare il 2-0 ai granata e arrivato a ben 11 gol segnati nella sua prima stagione italiana. Gli azzurri adesso hanno 3 punti di vantaggio sull'Inter a 4 giornate dalla fine, il che significa che per mettere le mani matematicamente sullo Scudetto hanno bisogno di 3 vittorie e un pareggio, indipendentemente da quello che faranno i nerazzurri. Antonio Conte nel dopo partita lascia di stucco Giorgia Rossi e tutto lo studio di DAZN, negando di aver visto l'Inter perdere con la Roma nel pomeriggio.

"Ha seguito immaginiamo in ritiro la partita dell'Inter…", attacca la giornalista, trovando la risposta sorprendente del tecnico leccese: "No, sinceramente non l'ho seguita la partita dell'Inter, non l'ho vista veramente… anche perché già soffriamo per noi, perché dobbiamo soffrire guardando anche gli altri? Ho guardato il secondo tempo di Fiorentina-Empoli, sinceramente. Se ci volete credere, ci credete, altrimenti… Ho spento il telefono, ho spento tutto, alla fine ho sentito che qualcuno era contento…".
Conte non riesce a trattenere il buon umore, in studio ridono sia Ferrara che Balzaretti, accettando la versione dell'allenatore salentino, che poi prova a frenare ancora sulla strada per lo Scudetto, che adesso appare oggettivamente in discesa: "Mancano quattro passi, ne abbiamo fatto uno, ci siamo portati avanti, mancano altre quattro partite. Sappiamo benissimo che andremo ad affrontare due squadre che lottano per la salvezza come il Lecce e il Parma, e in casa poi abbiamo Genoa e Cagliari. È tutto da giocare, è inevitabile che oggi contava vincere per noi, lo abbiamo fatto anche secondo me con grande personalità, con grande determinazione, da squadra conscia della propria forza. Poi è inevitabile che in casa lo stadio oggi ha spinto tanto, è stato il dodicesimo, il tredicesimo uomo in campo, quando lo stadio è così… Già all'arrivo, è stato difficile arrivare, entrare nello stadio, per quanti tifosi c'erano. Erano eccitati, molto determinati e cercavano di trasferirci tutta la loro determinazione".

Conte una sola parola per definire l'eventuale Scudetto del Napoli: "Sarebbe un prodigio"
A quel punto, visto il clima disteso, Giorgia Rossi prova a mettere un po' di pepe al dialogo con Conte, ricordandogli la sua frase di una decina di giorni fa sull'aver capito in questi mesi che "tante cose a Napoli non si possono fare". "Alla fine forse a Napoli si può fare davvero tutto, non è vero che qualcosa non si possa fare, perché anche grazie a questo sostegno è primo in classifica… si può o non si può fare tutto?", gli chiede la giornalista. Conte glissa, preferendo non sporcare con veleni anche controproducenti una serata così bella: "Io parlo di calcio, ho capito che devo parlare di calcio, punto e basta, anche perché qualsiasi cosa uno poi dice viene strumentalizzata. Quindi parliamo di calcio, che è la cosa migliore".
"Sicuramente abbiamo lavorato tanto ed è frutto del lavoro, perché noi abbiamo 74 punti, mancano 4 giornate, penso che la Champions ormai sia un fatto matematico per noi. Pensando da dove si partiva è sicuramente qualcosa di bello, ma frutto e merito esclusivamente dei ragazzi. Se lo Scudetto sarebbe straordinario? Sarebbe un prodigio", conclude Conte con orgoglio per il suo lavoro e dei calciatori che lo seguono a occhi chiusi.