Antonio Conte in diretta su Sky, post-partita da dimenticare: “Non ci ha rispettato”
Aria pesante, anzi pesantissima durante l'intervista di Antonio Conte ai microfoni di Sky nel post-partita di Inter-Shakhtar. La delusione per l'eliminazione dalla fase a gironi della Champions per il secondo anno consecutivo, si è trasformata in nervosismo per il mister salentino che ha risposto in maniera stizzita alle domande dei suoi interlocutori. Silenzio e sarcasmo nei confronti di Fabio Capello, e un invito piccato a "pensare prima di parlare" alla padrona di casa Anna Billò. Un clima di malumore che ha portato lo studio a chiudere il collegamento con celerità, con i protagonisti che hanno poi criticato aspramente l'atteggiamento dell'allenatore.
Antonio Conte nervoso nell'intervista a Sky, cosa è successo con Capello e Anna Billò
Che Antonio Conte non fosse a proprio agio nel corso della classica intervista a Sky dopo lo 0-0 contro lo Shakhtar lo si è capito subito. Prima, il disaccordo sulla mancanza di cattiveria della sua squadra, poi il polemico silenzio quando Fabio Capello, con il quale in passato ha già avuto degli screzi televisivi, ha fatto riferimento ad un’Inter senza qualità. Infine la brutta risposta ad Anna Billò, in merito ai problemi di gioco: “Pensate prima di fare le domande”, con il sarcasmo sul presunto “piano B” della squadra in campo. Tensione evidente, e collegamento interrotto, con lo studio indispettito dalle parole e dall'atteggiamento del tecnico dell'Inter.
Le critiche di Costacurta ad Antonio Conte
Un clima pesante, che è stato confermato anche nelle analisi successive degli opinionisti Sky, non solo sulla prestazione dell'Inter ma anche e soprattutto sul comportamento dell'allenatore reo di non aver accettato le critiche, reagendo in malo modo, con un atteggiamento definito poco costruttivo. L'ex difensore del Milan Costacurta, non ha usato troppi giri di parole per il trattamento ricevuto: "Per il peggio di stasera avrei voluto dire l’inter, ma devo dire Conte. Esprimo delusione per come Conte ci ha trattato. Non ci ha rispettato. Sono molto deluso da Antonio". Sulla stessa lunghezza d'onda anche Paolo Condò, che ha puntato il dito contro il "vittimismo" dell'allenatore, approfittandone per criticare anche la gestione di Eriksen: "Conte mi sembra antico. Sempre con questa mistica del tutti contro di me. Il calcio si è evoluto nel frattempo e si è evoluto verso la qualità, verso i giocatori di qualità. E io direi alla società, per inciso, di prestare Eriksen e non di venderlo".
Fabio Capello attacca Conte e tira in ballo Gasperini e Allegri
La stoccata finale è arrivata poi da Fabio Capello. L'ex allenatore ha sottolineato quelli che a suo dire sono i limiti tattici di Antonio Conte, sciorinando paragoni con Gasperini prima e con il successore del mister nerazzurro ai tempi della Juventus Allegri: "Gasperini è un allenatore ragazzi. Intelligente. Ha capito che doveva cambiare qualcosa tatticamente, ha capito che non poteva giocare come l'altro anno. È questa la forza dell'allenatore. Allegri è uno che cambiava tatticamente, che leggeva la partita. E mi fermo qui"
