Anguissa ha già conquistato Napoli e può diventare importante per Spalletti: “È fondamentale”
André Frank Zambo Anguissa, noto semplicemente come Zambo Anguissa, è diventato un calciatore del Napoli da pochi giorni ma ha già conquistato tutti. Il centrocampista camerunese è approdato in azzurro in prestito dal Fulham e ha fatto il suo esordio nel big match vinto dalla squadra di Luciano Spalletti contro la Juventus per 2-1, risultando uno dei migliori in campo grazie ad una prestazione di quantità e qualità al servizio dei compagni. Dopo un inizio timido, il calciatore classe 1995 ha iniziato a farsi vedere con più frequenza ed è diventato sempre più centrale nella manovra del club azzurro e nella riconquista del pallone: Anguissa è stato determinante per gli azzurri nel momento in cui c'è stata la grande pressione perché ha lavorato molto bene davanti alla difesa e ha recuperato diversi palloni per poter far ripartire subito l'azione. Mai fuori posizione, sempre con la giocata più facile (a parte qualche colpo di tacco superfluo) e il tutto condito con una grande fisicità.
I numeri del suo primo match con la maglia partenopea sono piuttosto eloquenti: 84 tocchi di palla, 97% di precisione nei passaggi (70/72), due cambi di gioco riusciti su due tentati, sette contrasti vinti su 14 e due palloni intercettati in 95′.
Luciano Spalletti ha elogiato la prova del suo centrocampista, affermando che "è un calciatore fondamentale, ci completa con le qualità che non avevamo"; e a tessere le lodi del nuovo acquisto del club azzurro ci ha pensato anche Matteo Politano nel post-partita del Maradona: "Sono davvero stupito da Anguissa: è arrivato da due giorni, si è integrato benissimo ed è stato uno dei migliori in campo".
Nessuno si aspettava un impatto simile di Anguissa e adesso il Napoli si ritrova con un centrocampista che ha delle caratteristiche molto diverse da quelli che sono presenti in rosa: il 25enne potrebbe rivelarsi una carta importante in diverse situazioni tattiche, perché gli permetterebbe di passare con facilità da una mediana a 3 a 2 in caso di necessità; e grazie alle sue qualità fisiche avere meno difficoltà rispetto al passato contro squadre più insidiose sotto questo punto di vista. Insieme a Fabian Ruiz, Demme, Elmas, Lobotka e Zielinski gli azzurri avrebbero a disposizione calciatori con caratteristiche differenti uno dall'altro da poter sfruttare in diverse occasioni e situazioni. Se il buongiorno si vede dal mattino il Napoli si è portato a casa un calciatore che può diventare importantissimo per Luciano Spalletti.