Andy Carroll ubriaco per strada dopo una notte folle a Londra: rissa e urla contro i passanti
Andy Carroll è stato protagonista di una notte folle per le strade di Londra. L'ex attaccante della Nazionale dell'Inghilterra, oggi in Francia all'Amiens e che in Premier League ha anche giocato con le maglie di Liverpool, Newcastle e West Ham, è stato immortalato in un video dopo una rissa con un uomo. Secondo The Sun che riporta l'indiscrezione e mostra il filmato, Carroll era ubriaco in quel momento e reduce da una cena in un ristornate in compagnia di sua moglie Billi Mucklow. Da quel momento è accaduto l'inimmaginabile.
Il personale di sicurezza del ristorante ha dovuto faticare molto per placare Carroll nel bel mezzo di una rissa con un uomo. Non sono specificati i reali motivi dell'aggressione e né perché il calciatore si fosse innervosito così tanto, ma sta di fatto che l'attaccante inglese ha perso totalmente il controllo. The Sun, citando persone e testimoni presenti in quel momento, fa sapere come in tanti abbiano cercato invano di trattenerlo e bloccarlo ma senza ottenere grossi risultati. La situazione da lì a poco sarebbe poi precipitata.
"Mentre diverse persone cercavano di trattenerlo, Carroll fissava gli altri sconosciuti, chiedendo: ‘Ne volete un po', ca..o?'". Il tabloid rende note le testimonianze delle persone presenti in quel momento. Le riprese mostrano Carroll che spinge tutte le persone che hanno cercato di intervenire.Carroll, vestito tutto di bianco, è stato visto gesticolare freneticamente e apparentemente cercare l'uomo con cui aveva aveva avuto una rissa. Carroll pare abbia iniziato a litigare con una personae proprio nel momento in cui si stava allontanando dal ristorante a fine cena.
“Tutto è successo molto velocemente – hanno spiegato al Sun le persone presenti in quel momento -. Il ragazzo è scomparso mentre la sicurezza era corsa per intervenire. A Carroll era stata strappata la sua elegante camicia bianca e nel frattempo le persone provavano a calmarlo, ma il calciatore sembrava avere delle faccende in sospeso gridando: ‘Dov'è?'". Insomma, una serata del tutto movimentata per il giocatore che potrebbe anche essere richiamato dal suo club per spiegare quanto accaduto in un luogo pubblico.