Andrea Gresele del Verona dimesso dall’ospedale: era stato folgorato dai fili del treno
Una splendida notizia giunge da Verona. Il club gialloblu ha reso noto che Andrea Gresele, giovane difensore che era stato folgorato dopo aver toccato i fili di un treno, è stato dimesso. Gresele lascerà l'ospedale e nella sua abitazione effettuerà la riabilitazione. Il comunicato:
Hellas Verona FC è lieto di comunicare che Andrea Gresele, dopo gli incoraggianti responsi della prima fase riabilitativa che non ha rilevato significativi deficit motori e cognitivi, è stato dimesso dall’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar di Valpolicella per fare ritorno a casa, in famiglia. Il 18enne vicentino proseguirà a domicilio la convalescenza, cui seguiranno le fasi successive del percorso riabilitativo.
Un giorno di gioia per il Verona
Le parole del presidente del Verona Maurizio Setti: "Questo è un giorno speciale e di grande gioia per tutto il club. Siamo contenti per Andrea, per la sua straordinaria famiglia, che ha affrontato il difficile momento con grande determinazione e pari lucidità. Andrea è uno di famiglia, della nostra, grande famiglia dell'Hellas, e continueremo a stargli accanto". Massimo Margiotta, ex bomber e ora responsabile del Settore Giovanile ha detto: "Aspettavamo questa meravigliosa notizia da tempo, e con grande fiducia. Andrea si è sempre distinto, non solo in campo, per la grande tenacia".
Gresele era rimasto folgorato
Classe 2002, Gresele era rimasto folgorato dopo aver toccato i fili di un treno. I soccorsi sono arrivati subito e il calciatore era stato portato in gravi condizioni in ospedale. Operato d'urgenza alla testa a causa di un edema cerebrale, e aveva riportato anche un trauma cranico. Il giovane difensore dopo l'operazione era stato posto in coma farmacologico. I successi controlli avevano fatto tirare un sospiro di sollievo grande alla sua famiglia e ai suoi amici perché non erano stati rilevati particolari deficit motori agli arti superiori e inferiori. Il papà, Diego, nei giorni seguenti all'incidente e soprattutto dopo il risveglio dal coma aveva detto: "Se Andrea avesse saputo che lì sopra c’erano i cavi dell’alta tensione, non sarebbe mai salito su quel vagone. Mio figlio è un ragazzo tranquillo".
Gresele è uno dei più brillanti calciatori della Primavera del Verona. Il classe 2002 ha vestito le maglie di tutte le squadre giovanili del Verona, Juric lo ha convocato in prima squadra lo scorso novembre in occasione della partita di Coppa Italia con il Cagliari. E dopo aver recuperato al meglio il giovane Andrea avrà in modo di ritrovare la condizione e il campo di calcio.
