“Andiamo a letto con gli uomini sposati?”: svolta nel caso che ha sconvolto il PSG femminile
Il caso dell'assurda e misteriosa vicenda relativa alla brutale aggressione alla calciatrice del Paris Saint-Germain Kheira Hamraoui ha varcato i confini della Francia, conquistando l'attenzione mediatica internazionale. La sua compagna di squadra Aminata Diallo, considerata inizialmente la mandante dell'attacco e dunque arrestata, è stata scagionata, anche perché gli inquirenti sembrano aver cambiato idea rispetto all'ipotesi iniziale. Alla base dell'aggressione alla Hamraoui potrebbero non esserci gli strascichi di una rivalità sportiva, ma qualcosa legato alla vita privata della 31enne ex Barcellona.
Kheira Hamraoui era a bordo di un'auto il 4 novembre scorso in compagnia di due altre giocatrici del Psg (una di queste era Aminata Diallo) reduce da una cena di squadra. All'improvviso ecco l'aggressione folle, con due uomini incappucciati che dopo aver bloccato la vettura hanno fatto uscire la giocatrice colpendola a più riprese alle gambe con delle spranghe di ferro. Kheira ha rimediato ferite agli arti inferiori e alle mani, che sono state curate con diversi punti di sutura, mentre sono partite immediatamente e indagini su quanto accaduto. La polizia francese dopo i primi interrogatori ha deciso di arrestare Aminata Diallo
Le accuse? Un presunto complotto per mettere fuori gioco quella calciatrice colpevole di averle rubato il posto. La Diallo si è subito dichiarata assolutamente innocente e all'oscuro di tutto dimostrandosi letteralmente scioccata per quanto accaduto. Il suo avvocato ha dichiarato, dopo l'uscita dal carcere della giocatrice: "Aminata Diallo deplora la messa in scena perfettamente artificiale di una rivalità tra lei e Kheira Hamraoui che giustificherebbe il suo attacco alla sua compagna di squadra. Questa teoria non corrisponde a nulla sulla vera natura della loro relazione".
Gli inquirenti stanno ora seguendo un'altra pista, non legata alla rivalità in campo tra calciatrici. Secondo quanto riportato da RMC Sport, attraverso le rivelazioni di fonti giudiziarie, gli aggressori al momento dell'attacco a Kheira Hamraoui avrebbero urlato a più riprese: "Allora andiamo a letto con gli uomini sposati?". Il tutto dunque potrebbe essere figlio di un piano preciso per punire dunque vicende relative alla sua vita privata.