Anche nel Genoa arriva il Covid: un positivo nel gruppo squadra, ma non è un calciatore
Continua l'incubo Covid in Serie A e non solo. Nella giornata in cui non si è disputata Udinese-Salernitana a causa della mancata partenza dei campani fermati dall'Ats dopo i casi di positività nel gruppo, e nelle stesse ore in cui sono stati confermati positivi Lorenzo Insigne a Napoli e Ciro Immobile alla Lazio, anche il Genoa si aggiunge all'elenco delle società in pre allarme per la nuova ondata pandemica. Un comunicato ufficiale a poche ore dalla sfida delle 20:45 contro l'Atalanta ha fatto sapere che c'è un tampone positivo nel gruppo squadra, anche s e non si tratta di un giocatore di Schevchenko.
Il Comunicato ufficiale del Genoa è arrivato mentre tutti attendevano di capire come sarebbe finita Udinese-Salernitana. Alla Dacia Arena si è dovuto attendere per regolamento lo scoccare del 45′ prima di decretare la conclusione di un match che non si è mai disputato. Un altro caso che farà giurisprudenza perché tecnicamente dovrebbe costare il 3-0 a tavolino alla Salernitana ma ci sarà spazio per ricorsi e contro ricorsi. Intanto, poco lontano, a Genova, dove si sta preparando la sfida tra il Grifone e la Dea, è arrivata la notizia di un nuovo caso Covid.
Il Genoa Cfc comunica che un componente del gruppo squadra, esterno al gruppo calciatori, è risultato positivo alla ricerca di Sars-Cov2 mediante test molecolare. Tutti gli altri componenti del gruppo squadra risultano negativi ai test effettuati. Il Club ha immediatamente informato le Autorità Sanitarie competenti e applicato tutte le procedure previste dalle normative vigenti per contrastare la pandemia.
La partita di questa sera non è in dubbio, si giocherà regolarmente alle 20:45 per la 19^ giornata di campionato, ma oramai si vive in uno stato perenne di allarme che sta coinvolgendo anche il mondo dello sport e non solo il calcio. In Italia la situazione sta diventando preoccupante: tanti i focolai accesi dalla nuova ondata pandemica in Serie A come in Serie B, ma anche in altre discipline, visto che oggi la squadra di basket di Milano, l'Olimpia è stata sottoposta a isolamento per sei casi di positività, fino al prossimo 27 dicembre.
All'estero non se la cavano meglio. In Inghilterra la situazione è quasi fuori controllo. Nell'ultima giornata di Premier League sono state sospese diverse partite in programma e il numero dei contagiati tra giocatori e staff oramai è altissimo. In Germania si è passati alle vie di fatto: dal prossimo 28 dicembre e fino a data da stabilirsi, il calcio si tornerà a giocare a porte chiuse: troppo alto il pericolo di nuovi contagi. Un nuovo lockdown è alle porte.