Anche McDermott ha la demenza, annuncio struggente: “Non ho paura, combatterò”
A distanza di pochi giorni dal drammatico annuncio di Denis Law, anche un altro leggendario protagonista del calcio inglese ha comunicato di essere affetto da demenza. Una diagnosi terribile quella incassata da Terry McDermott, colonna del Liverpool vincitore per tre volte della Coppa dei Campioni tra fine anni '70 e inizio '80. Come l'ex attaccante del Manchester United, anche l'ex centrocampista e poi allenatore ha voluto dare lui stesso la notizia.
Il 69enne McDermott, che ha collezionato 329 presenze e segnato 81 gol con la maglia dei Reds, ha annunciato di essere nelle prime fasi della demenza di Lewy dopo i test ospedalieri: "Devo andare avanti e lo farò. È il modo in cui sono stato educato, niente mi è stato dato facilmente. Non ho paura di affrontarlo e come abbiamo visto ci sono molti ex giocatori in condizioni peggiori di me. Combattere è una seconda natura. La cosa peggiore è stata che fino a quando la mia condizione non è stata diagnosticata non sapevo cosa stesse succedendo. Il numero di ex giocatori a cui è stata diagnosticata la demenza o l'Alzheimer è spaventoso".
McDermott è considerato uno dei più grandi centrocampisti della storia del Liverpool ed ha giocato anche nella Nazionale inglese per 25 volte. Arrivato dal Newcastle nel novembre del 1974, sul Merseyside ha vinto quattro campionati, tre Coppe dei Campioni, una Coppa UEFA e due Coppe di Lega. Dal punto di vista individuale, ha vinto i premi PFA Player of the Year e FWA Footballer of the Year nel 1980. Sabato McDermott era presente ad Anfield per la partita del Liverpool contro il Burnley, vinta per 2-0, ed è desideroso di continuare ad assistere allo stadio alle partite dei Reds: "Non vedevo l'ora di andare ad Anfield e vedere i ragazzi, le persone che conosco da anni e divertirmi con loro. Per fortuna ora ci sono partite in arrivo regolarmente a cui posso andare". Non camminerà da solo, Terry.
