Anche Italia-Germania sarà inclusiva grazie a “Connect Me Too”, l’audiocronaca per tifosi ipovedenti

La FIGC ha confermato di permettere a ben 30 tifosi ipovedenti di potersi godere la gioia di Italia-Germania, quarto di finale di Nations League, attraverso il sistema "Connect Me Too", grazie al quale si possono superare le barriere della disabilità, affermando valori come inclusività e accessibilità nello sport. Così come è già accaduto in precedenza e con successo anche in altri eventi.
Il progetto si inserisce nelle iniziative che la Federcalcio italiana sta portando avanti per diffondere i valori di inclusione e accessibilità rendendo attivo allo Stadio San Siro, il sistema "Connect Me Too" che fornirà una cronaca iper-descrittiva attraverso la voce di un professionista appositamente formato che racconterà cosa accade nel rettangolo di gioco, in panchina, sugli spalti e descrive ogni dettaglio, dalle maglie indossate al taglio di capelli del calciatore di turno. Per l’occasione, tra il pubblico, ci saranno 30 tifosi, invitati dall’Istituto dei Ciechi di Milano e dall’associazione Real Eyes Sport che siederanno nel primo anello arancio e potranno godersi, come mai finora, la partita e le grandi emozioni che suscita.

Il sistema è completamente digitale e si appoggia sulla rete 4G (o 5G), viene scaricato dagli utenti interessati che attraverso cuffie o auricolari verranno autorizzati dal promotore del servizio, in questo caso la FIGC, all'utilizzo: "Seguo il calcio da quando sono piccolo, pur essendo cieco dalla nascita. Vivere un evento così importante con la radiocronaca per chi non vede significa davvero godere appieno di quello che succede in campo senza tralasciare l’energia e l’emozione che deriva dagli spalti" ha spiegato Daniele Cassioli, presidente dell’associazione Real Eyes Sport e campione di sci nautico paralimpico. "La partita Italia-Germania rappresenta un'opportunità per ribadire il nostro impegno verso l'inclusività" ha aggiunto Tony D'Angelo, Business Development Manager e responsabile del progetto Connect Me Too powered by CMT Translations. "È attraverso iniziative come queste che lo sport diventa un linguaggio universale, capace di unire e coinvolgere tutti senza distinzioni"