Ancelotti risponde a chi lo critica nonostante la semifinale di Champions: “Parlami del mare”
Carlo Ancelotti non lo si smuove neanche se si prova a criticare lui e il suo Real Madrid all'indomani della semifinale raggiunta in Champions League ai danni dei campioni uscenti del Manchester City. Le merengues hanno resistito al predominio territoriale degli uomini di Guardiola e poiché nel calcio non si vince contando possesso palla, calci d'angolo e altre statistiche ma col risultato finale della partita, l'1-1 di Etihad Stadium, sommato al 3-3 dell'andata al Bernabeu, ha prodotto i calci di rigore che hanno sancito il passaggio del turno del Real. Alla vigilia del Clasico col Barcellona in programma domani, un giornalista ha stuzzicato Ancelotti sul tema del bel gioco, ricevendone in cambio "un detto spagnolo che mi piace molto".
Al 64enne tecnico emiliano è stato chiesto cosa pensasse delle critiche cadute su di lui e la sua squadra per l'atteggiamento molto difensivo mostrato nella gara di Manchester, match nel quale il City ha avuto il 64% di possesso contro il 36% del Real, con ben 18 calci d'angolo a 1. Numeri destinati ad essere dimenticati tra qualche giorno, mentre Ancelotti porta a casa la quinta semifinale su cinque campagne di Champions col Real, con due coppe dalle grandi orecchie messe in bacheca (quattro in totale per lui, sommando anche le due vinte sulla panchina del Milan).
È chiaro che a Carletto non gliene può importare di meno di chi prova a sminuire i suoi successi che ne fanno uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio, e la sua risposta col sorriso sulle labbra appartiene all'uomo prima che al tecnico: "Le critiche non mi sorprendono, perché ognuno può avere la sua opinione in qualche modo. Avevamo molto chiaro come affrontarli. Perché ci sono, come ho detto più volte, due aspetti: difensivo e offensivo. Bisogna gestire bene quando hai la palla, ma devi gestirla bene anche quando non ce l'hai".
"A volte ci sono partite in cui hai meno palla del normale. Devi fare bene nei 90 minuti e penso che abbiamo fatto molto bene nei 90 minuti. Fino ad oggi non ho trovato nessuno dei nostri tifosi tristi. Non lo so, forse usciranno nei prossimi giorni. Sono tutti molto contenti. Sono d'accordo, devono essere contenti perché la squadra si è rialzata. In Spagna c'è un detto che mi piace molto: parlami del mare, marinaio", ha concluso Ancelotti ridendo e suscitando le risate anche della sala stampa. Domani intanto il Real può chiudere la pratica della Liga nel match casalingo contro il Barcellona: i blaugrana sono staccati di 8 punti quando mancano 7 giornate alla fine.