video suggerito
video suggerito

Ancelotti è sicuro, la svolta dopo lo 0-2 del Chelsea: “Il Real Madrid non muore mai”

Carlo Ancelotti è soddisfatto della vittoria del suo Real Madrid e dopo la qualificazione alla semifinale di Champions esalta la sua squadra. La svolta è arrivata dopo lo 0-2 del Chelsea.
A cura di Fabrizio Rinelli
348 CONDIVISIONI
Immagine

Carlo Ancelotti ha parlato prima ai microfoni di Sportmediaset e poi a Sky della qualificazione alla semifinale di Champions da parte del suo Real Madrid. Il tecnico emiliano è raggiante e si è detto sicuro della sua squadra anche quando era sotto di tre gol. Nel corso dell'intervista ha analizzato il match mettendo in evidenza i punti di forza dei Blancos in una serata che sembrava essersi messa malissimo per Benzema e compagni.

"Abbiamo sofferto molto – ha detto – Ma è difficile spiegare la magia di questo stadio, una particolare atmosfera tra giocatori e tifosi dove si riescono a fare cose incredibili". Anche da qui è nata la rimonta della sua squadra che non ha mai pensato per un attimo di potersi far sfuggire la semifinale: "Il Real Madrid non muore mai, ci siamo trovati sotto 2-0 immeritatamente e ci siamo sentiti come se avessimo avuto un blocco psicologico – ha sottolineato – Poi da lì è uscito il nostro carattere".

Immagine

Ancelotti non si nasconde, sapeva benissimo che sarebbe stata una partita difficilissima questa sera: "Io felice? Era un'eliminatoria alla pari anche se avevamo vinto 3-1 all'andata sappiamo che il Chelsea ha una struttura alla pari, noi abbiamo avuto solo qualcosa in più: hanno preso un bel colpo psicologico dopo il nostro primo gol". Nessun elogio particolare a Benzema ma un po' a tutti i protagonisti della partita: "Posso dire che Karim è un fuoriclasse, ma anche Carvajal, Lucas Vazquez, Kroos. Modric? È stato strepitoso soprattutto nel passaggio". 

Il tecnico del Real fa un elogio al calcio spagnolo: "Intanto il Real Madrid è orgoglioso di aver raggiunto questo traguardo quando tutti dicevano che il calcio inglese era nettamente superiore a quello spagnolo – spiega – Morale della favola invece abbiamo già due squadre spagnole (il Villarreal è l'altra ndr) in semifinale di Champions". 

Ancelotti con questo risultato diventa il primo allenatore della storia della moderna nella Champions League a essersi qualificato in semifinale per quattro decenni consecutivi. L'ha fatto con la Juventus nel 1999, poi sulla panchina del Milan nelle annate 2003-2005-2006-2007 e poi infine con il Real Madrid nel 2014-2015 e oggi anche nel 2022 scrivendo un'altra pagina di storia della sua straordinaria carriera e del club spagnolo che conferma di aver puntato bene su un tecnico che sembra non essere mai sazio dei suoi successi.

348 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views