Ancelotti come un padre con Arda Guler alla festa del Real: la cravatta è fuori posto, deve intervenire
Carlo Ancelotti è stato protagonista assoluto della festa del Real Madrid per iltitolo conquistato in Liga. Oltre alle scene di gioia da parte del tecnico emiliano insieme ai suoi calciatori, un video diventato immediatamente virale sui social ha mostrato Ancelotti insieme ad Arda Guler. Tra i più giovani della rosa delle Merengues, il talento turco di certo non era abituato a festeggiamenti di tale prestigio e così il tecnico emiliano nota che la cravatta del suo completo era fuori posto. Ancelotti come un padre si avvicina e gli sistema il nodo con Guler che resta totalmente immobile.
Un'immagine che dimostra tutta la grandezza di Ancelotti non solo in campo, ma soprattutto fuori. Legatissimo ai suoi calciatori, specie ai più giovani, e in particolare a Guler che è arrivato in estate con l'etichetta del fuoriclasse. Ancelotti in conferenza stampa durante la stagione si è spesso ritrovato a parlare del talento turco e del suo scarso impiego (dovuto anche a due infortuni ndr) facendo intendere sempre che dovesse crescere con calma. E lo sta facendo, come dimostrato anche in questo caso, prendendosi cura di Guler già a partire dall'immagine.
Ancelotti gli fa capire come la perfezione sia parte integrante dello spirito del Real e soprattutto ai più giovani va trasmesso questo concetto. Detto ciò Ancelotti si è poi lasciato completamente andare durante la festa sul pullman scoperto e poi anche sul palco allestito a Plaza de Cibeles in cui l'allenatore ha detto: "Ho un sogno: voglio ballare con Eduardo Camavinga. Musica, maestro!”. E da quel momento, sulle note di "Fin del Mundo", il tecnico emiliano e il francese hanno ballato un divertentissimo balletto a due improvvisato per tutti i tifosi presenti insieme anche a Rudiger.
Ancelotti era libero, sereno e felice specie perché con un titolo in Liga conquistato e una finale di Champions da giocare contro il Borussia Dortmund, conferma ancora una volta di aver chiuso una stagione a dir poco perfetta. Il suo entusiasmo lo mostra anche quando sale sul palco e inizia a cantare dando il via ai cori di tutti i tifosi dei Blancos posizionati in piazza per godersi una mattinata all'insegna del divertimento e della spensieratezza.
Per il Real Madrid si tratta del titolo numero 36 della sua storia in Liga in attesa di capire quale sarà l'esito della finalissima di Champions a Wembley col Borussia Dortmund. Ancelotti è stato sicuramente facilitato dal mercato oculato della società che ha investito tanto soprattutto sui giovani lasciando però ancora l'ossatura forte della vecchia rosa con Kroos, Modric, Carvajal e Nacho su tutti. Il futuro del Real ora appartiene ai vari Bellingham, Camavinga, Vinicius e Arda Guler con quest'ultimo che dal nodo della cravatta ha capito come a Madrid soprattutto i dettagli facciano la differenza.