Ancelotti cambia ruolo a Bellingham, che ha cieca fiducia in re Carlo: “Farò tutto quello che vuole”
Un altro trofeo, un altro record per Carlo Ancelotti che a Varsavia ha allargato la sua collezione di medaglie guidando il Real Madrid alla conquista della Supercoppa Europea del 2024. L'ennesimo titolo della sua carriera lo ha conquistato contro una squadra italiana, l'Atalanta che si è battuta in una bella finale. Un incontro che appariva impari considerati i valori in campo. Mbappé è stato determinante, tanto quanto Bellingham che è tornato a giocare in mediana e dopo l'incontro ha reso merito al tecnico italiano.
Tutti i record di Ancelotti
Carlo Ancelotti è la manna degli statistici, di quelli che amano i numeri e i record. Perché Carlo V è l'imperatore del calcio mondiale. Lo scorso giugno ha vinto per la quinta volta la Champions League, ora la quinta Supercoppa Europea, ed in entrambe le competizioni è recordman assoluto, in quest'ultima ha distanziato Guardiola. Ma questo successo lo mette anche al fianco del mito Miguel Munoz, entrambi hanno trionfato 14 volte con il Real Madrid e sono gli allenatori con più successi nel club. E non è finita qui. Perché sommano solo i trofei internazionali l'ex allenatore del Milan allunga, il suo bottino aumenta e a quota 13 è in fuga, con Guardiola a due lunghezze.
Fiducia totale, Bellingham: "Giocherò ovunque"
Con l'arrivo di Mbappé il Real Madrid è diventato ancora molto più forte, ma l'acquisto del francese ha portato a un cambio di posizioni in campo. KM7 gioca in avanti con Vinicius, Rodrygo alle loro spalle e Bellingham è stato spostato a centrocampo. Proprio il calciatore inglese, dopo essere stato nominato che calciatore del match ha reso merito in modo enorme al suo allenatore: "Farò tutto quello che vuole Ancelotti. Giocherò ovunque, nessun problema", poi parlando del francese ha detto: "Era destino che Kylian segnasse stasera. È un grande giocatore, lavora sodo per la squadra".