Ancelotti a processo per evasione fiscale: fatali i diritti d’immagine non dichiarati del 2014
Carlo Ancelotti dovrà rispondere a processo per non aver dichiarato i guadagni derivanti dai diritti di immagine durante il suo primo periodo al Real Madrid. Il reato contestato risale al 2014 per un totale di quasi 400 mila euro non versati all'erario spagnolo, per il quale dovrà pagare una multa economica per concludere definitivamente la questione con l'erario spagnolo.
A riportare la colpevolezza dell'allenatore del Real Madrid di evasione fiscale è il quotidiano iberico El Mundo che ha anticipato la decisione che il tribunale prenderà nel processo che si svolgerà a breve. I fatti sono noti e lo stesso Ancelotti in passato aveva ammesso il mancato pagamento sui propri diritti d'immagine, indicando nei primi colpevoli i suoi fiscalisti, rei di cattiva amministrazione personale. In pratica, il tecnico non sapeva nulla di questo ammanco. Tuttavia non ha potuto sottrarsi alle proprie responsabilità e sarà condannato al risarcimento.
La cifra contestata non è da considerarsi altissima, precisamente di 386 mila euro, visto che l'inchiesta iniziale era iniziata a fronte di una evasione che era stata calcolata attorno al milione di euro, riguardante alla dichiarazione dei redditi stilata nel 2015 sull'imponibile 2014. Con l'approfondimento di ulteriori indagini tributarie, Ancelotti era stato scagionato da tutte le accuse, tranne l'attuale per cui dovrà comunque pagare.
I problemi erano nati nel periodo in cui Carlo Ancelotti era alla guida del Real Madrid al suo primo mandato, nel periodo tra il 2013 e il 2015, tra l'esperienza del PSG prima e del Bayern Monaco dopo. In quella situazione la dichiarazione dei redditi venne compilata nel Regno Unito – Ancelotti precedentemente era stato anche a Londra sulla panchina del Chelsea – e tutto ciò aveva causato la confusione che ha portato alla situazione attuale.
Un piccolo contrattempo di fronte al quale Ancelotti sarà chiamato a porre rimedio definitivo, in attesa di affrontare il suo ultimo anno al Real Madrid. Dall'estate 2024, infatti, cambierà avventura e si trasferirà dall'altra parte dell'Oceano, in Brasile. Dove diventerà il ct della Seleçao con il debutto in occasione della Copa America 2024 così come ha dichiarato il presidente della federcalcio verdeoro nei giorni scorsi.