Amoah, dal Napoli al carcere: è stato condannato a due anni per furto d’auto a mano armata

Spesso si sentono giocatori raccontare la propria storia e spiegare come la loro vita avrebbe potuto essere molto diversa se non fosse intervenuto il calcio a ‘salvarli'. Sliding doors tra carriere di successo – o anche solo dignitose, ma tali da procacciarsi da vivere – ed esistenze trascinate verso comportamenti meno virtuosi, fino ad arrivare a delinquere. Contesti ambientali, amicizie o semplicemente il destino. È quello che è accaduto a Nathaniel Amoah, terzino destro olandese, che tra il 2020 e il 2021 è stato tesserato per il Napoli: oggi 23enne, è stato condannato a due anni di carcere dopo essere stato riconosciuto colpevole di furto d'auto a mano armata.
Chi è Nathaniel Amoah: la stagione al Napoli e la promozione in Primavera 1
Di origini ghanesi (è figlio dell'ex stella del Ghana Mathew Amoah) e nato ad Amsterdam, Amoah arrivò al Napoli a 18 anni nell'ottobre del 2020, pagato 135mila euro. L'esterno difensivo collezionò 10 presenze con la squadra Primavera, che quell'anno riuscì a risalire nella massima categoria (Ambrosino capocannoniere) dopo la retrocessione della stagione precedente. L'avventura azzurra del ragazzo olandese tuttavia durò poco: Amoah lasciò il Napoli nell'agosto del 2021, approdando in Norvegia all'Egesund, per poi vestire in Belgio le maglie di Tongeren e Patro Eisden.

Amoah condannato a due anni di carcere per furto a mano armata
Svincolato nel 2023, Amoah da allora è rimasto disoccupato e ha scelto di percorrere un'altra strada, che lo ha portato lunedì mattina a incassare la sentenza di condanna a due anni di carcere da parte di un tribunale della città belga di Kortrijk. Al calciatore olandese è stata inoltre inflitta una multa di 3000 euro per il ruolo da lui svolto nel furto a mano armata di una Mercedes nel luglio scorso. Il suo complice, un 28enne suo connazionale identificato solo come Yasser A., ha ricevuto la stessa pena.

L'accusa ha dichiarato al processo: "Un uomo che indossava un passamontagna ha minacciato di usare un'arma per costringere l'autista a consegnargli le chiavi dell'auto che aveva preso a noleggio". Il furto è avvenuto presso una stazione di servizio vicino Kortrijk. L'auto rubata è stata ritrovata un'ora dopo nella vicina Wevelgem e i due uomini sono stati arrestati più tardi quello stesso giorno. Durante il processo è emerso che Amoah e Yasser sono stati trovati con cinque telefoni cellulari, il passamontagna e gli abiti ripresi dalle telecamere di sicurezza durante la rapina. L'ex calciatore del Napoli aveva già precedenti penali per furto nei Paesi Bassi.