Amazon non è coinvolta nel progetto Superlega: “Orgogliosi di trasmettere la Champions”
Amazon Prime Video non sarà coinvolta nella trasmissione della nuova Superlega. Lo ha annunciato direttamente la piattaforma di proprietà di Jeff Bezos sul suo profilo Twitter dedicato alla sezione sportiva, dove ha tenuto a sottolineare di non condividere l'istituzione del nuovo torneo:
Amazon Prime Video comprende e condivide le preoccupazioni degli appassionati di calcio in merito alla nascita della Superlega. Crediamo che parte della drammaticità e della bellezza del calcio europeo derivino dalla possibilità per ogni club di raggiungere il successo attraverso le proprie prestazioni in campo.
La piattaforma smentisce il suo coinvolgimento all'interno della competizione e ribadisce il proprio orgoglio nel poter trasmettere le partite di Champions League e quelle del campionato inglese:
Non siamo stati coinvolti in alcuna discussione riguardo la Superlega. Siamo orgogliosi di poter offrire ai nostri membri Prime il calcio che conta di più per loro e di presentare i match nella maniera più innovativa, inclusi quelli della UEFA Champions League in Germania e Italia e quelli della Premier League nel Regno Unito.
I diritti televisivi del calcio in Italia
In Italia, Amazon trasmetterà 16 partite della prossima Champions League sulla propria piattaforma, mentre le restanti 121 saranno in esclusiva su Sky. Per quanto riguarda la Serie A, invece, i diritti televisivi sono andati a Dazn, che ha rotto il dominio della società fondata da Rupert Murdoch, durato più di quindici anni. Sky, oltre a mandare in onda la Champions League, si consolerà trasmettendo in esclusiva tutti i match dell'Europa League e quelli della Conference League. Per quanto riguarda la neonata Superlega, infine, è ancora troppo presto per capire chi potrebbe aggiudicarsi i diritti televisivi della competizione.
