Alvaro Recoba palleggia con una pallina da tennis e sostiene gli ospedali italiani
L'Italia è stato il primo grande Paese europeo a lottare contro il Coronavirus. Il mondo del calcio si è subito adoperato, in tanti modi, si sono mossi calciatori, allenatori e società. Un pensiero all'Italia lo hanno voluto dedicare anche degli ex calciatori che nel nostro Paese hanno vissuto una parte importante della carriera. Hanno fatto così Diego Armando Maradona, con un lunghissimo post giorni fa ha dato il suo supporto all'Italia, e un ex grande bomber argentino Gabriel Omar Batistuta. E all'elenco si aggiunge anche il ‘Chino' Alvaro Recoba.
Alvaro Recoba sostiene gli ospedali italiani palleggiando con una pallina da tennis
L'ex calciatore dell'Inter ha accettato la sfida di ‘Che fatica la vita da bomber' e ha postato un video in cui lo si vede palleggiare con una pallina da tennis. Recoba ha fatto ciò in segno di sostegno agli ospedali italiani che stanno lavorando duramente in questo periodo e stanno lottando contro il Coronavirus. Recoba ha poi nominato gli amici e ex compagni di squadra Marco Materazzi, Christian Vieri e Hernan Crespo, chissà se anche loro parteciperanno a quest'iniziativa benefica.
La carriera di Alvaro, el Chino, Recoba
Pupillo di Moratti, grandissimo talento, Alvaro Recoba ha realizzato gol bellissimi, ma non ha avuto nella sua carriera grande continuità. 72 gol in oltre 260 partite con l'Inter, un'annata eccezionale con il Venezia, poi anche il Torino in Serie A. Un'avventura in Grecia prima di tornare in patria con il Nacional, squadra con cui ha chiuso la carriera e da cui lo prese l'Inter. Il gol segnato all'Empoli, nella stagione 1997-1998, uno dei più belli della sua carriera. Con l'Inter ha vinto 9 trofei, inclusi due scudetti, 2005-2006 e 2006-2007, e la Coppa Uefa del 1997-1998, l'ultima vinta dai nerazzurri.