Altro che Kane, per i tifosi inglesi l’eliminazione ha un altro colpevole: porta sfortuna da 20 anni
Harry Kane è un uomo distrutto al termine di Francia-Inghilterra e non potrebbe essere diversamente, visto che l'errore dal dischetto del capitano dei Tre Leoni ad una manciata di minuti dal termine è stato determinante per lasciare intatto il 2-1 per i transalpini. Mbappé e compagni approdano in semifinale dei Mondiali e affronteranno il Marocco, mentre l'Inghilterra torna mestamente a casa con tanti rimpianti, in primis quello del penalty sparato in curva da Kane.
Qualcuno si chiede se forse non sarebbe stato meglio non far tirare all'attaccante del Tottenham anche il secondo rigore dopo quello da lui realizzato mezzora prima, anche alla luce del fatto che il portiere della Francia Lloris lo conosce bene essendo suo compagno nel club londinese. Dal canto suo, il 29enne attaccante ha respinto la tesi che il precedente penalty – trasformato con un tiro potente nell'angolino alto – lo avesse condizionato nell'approccio al secondo, mettendolo in posizione di debolezza nella ‘guerra mentale' con Lloris: "No, sono sempre uno che si prepara, se tiro un rigore in una partita, se ne tiro due, ho sempre un'idea di cosa voglio fare. Non posso criticare la mia preparazione o qualcosa del genere".
"È stato solo un problema di esecuzione, il primo è stato fantastico mentre il secondo non l'ho colpito come avrei voluto – ha spiegato Kane – Da capitano, mi prendo le responsabilità per quanto accaduto. Farà sicuramente male, l'intera partita farà male, avevamo piena fiducia in quello che volevamo ottenere. Un Mondiale è ogni quattro anni, non è che abbiamo un'altra opportunità l'anno prossimo. Sono sicuro che farà male, non solo per me ma per tutti i soggetti coinvolti. Ma questo è il calcio, questo è lo sport, a volte devi prenderlo sul mento…".
I tifosi inglesi peraltro non riescono ad accanirsi su Kane, la cui serietà ed etica del lavoro lo rende un esempio di dedizione alla causa. Piuttosto nelle ultime ore qualcos'altro è stato individuato come causa della sconfitta, qualcosa di non strettamente calcistico che attiene alla sfera dell'occulto. I sostenitori della nazionale dei Tre Leoni hanno infatti incolpato del disastro la cosiddetta "maledizione di ITV", dove per ITV sta il canale privato britannico che trasmette i Mondiali qatarioti. Un canale che porterebbe sfortuna all'Inghilterra, numeri alla mano: contro la Francia è arrivata la 14sima sconfitta in Coppa del Mondo in oltre 20 anni di trasmissione su ITV.
È dunque ripartita sui social la campagna – non nuova – per chiedere di vietare in futuro la trasmissione delle partite della nazionale sulla rete televisiva commerciale. L'Inghilterra ha un record spaventoso quando le sue partite vengono trasmesse in diretta su ITV: da quando questo accade ha infatti vinto solo 3 delle 17 partite messe in onda, rispetto a un clamoroso 12 su 16 della BBC.
E dunque sono in molti a supplicare chi di dovere di far trasmettere le gare della nazionale solo alla Tv pubblica: "La maledizione di ITV colpisce ancora, in futuro possiamo semplicemente lasciare che la BBC trasmetta le partite?". A sostegno di questa tesi si porta il fatto che gli Europei femminili vinti quest'anno dalle Leonesse inglesi abbiano avuto copertura esclusiva da parte del ‘talismano' BBC. Si arriva così all'assoluzione completa di Kane: "Harry non è colpa tua, è la maledizione di ITV". Della serie, non è vero ma ci credo.