Altri problemi per Mancini: Bastoni lascia il ritiro dell’Italia. Con l’Irlanda nuovo centravanti
L'Italia perde anche Alessandro Bastoni: il difensore dell'Inter è stato costretto a lasciare stamattina il ritiro della Nazionale azzurra e non partirà dunque col resto della squadra per la trasferta in Irlanda del Nord, dove lunedì gli uomini di Mancini si giocheranno con la Svizzera – impegnata contemporaneamente in casa contro la Bulgaria – il primo posto del girone di qualificazione ai prossimi Mondiali. È l'ennesima tegola che per il CT azzurro si aggiunge ai precedenti forfait dei vari Spinazzola, Toloi, Verratti, Chiellini ed Immobile. Bastoni era uscito già acciaccato dal derby e in questi giorni le sue condizioni non sono migliorate al punto da consentire di impiegarlo senza rischi: il difensore non era neanche in panchina ieri all'Olimpico, tornerà in giornata a Milano.
La sua assenza non impatterà sull'undici titolare che scenderà in campo nel match decisivo di Belfast, visto che al centro della difesa davanti a Donnarumma saranno confermati Bonucci ed Acerbi, con Mancini e Ferrari in panchina. Possibile invece l'inserimento di Calabria a destra al posto di Di Lorenzo, con probabile conferma per Emerson a sinistra. A centrocampo dovrebbe esserci dal 1′ Tonali – entrato bene contro la Svizzera – con Jorginho ed uno tra Barella e Locatelli a completare il reparto: molto dipenderà dalle condizioni dell'interista, davvero spremuto da inizio stagione ed uscito anch'egli non al meglio dalla sfida col Milan di domenica scorsa.
L'incognita maggiore riguarda l'attacco, punto dolente alla voce centravanti, visto l'infortunio di Immobile e la prova opaca di Belotti con la Svizzera. Il ‘Gallo' non sarà titolare, mentre una maglia dall'inizio l'avrà sicuramente Berardi. Al centro dell'attacco potrebbe esserci Scamacca, con Insigne a completare il tridente e Chiesa in panchina. L'altra opzione per Mancini è insistere sul falso nove, con gli stessi Insigne e Chiesa possibili candidati, così come Bernardeschi. Sarà una lunga vigilia per il CT azzurro e milioni di tifosi azzurri.