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Alphonso Davies inarrestabile: è il calciatore più veloce di sempre della Bundesliga

Il Bayern Monaco ha conquistato l’ottavo titolo consecutivo in Bundesliga. Nella sfida decisiva con il Werder Alphonso Davies con uno stacco ha toccato i 36,51 chilometri orari e così ha stabilito il record di velocità per un calciatore della Bundesliga. Davies, che ha macchiato quella partita con un’espulsione, è stato fondamentale nella conquista al titolo del Bayern.
A cura di Alessio Morra
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Il Bayern Monaco vincendo 1-0 in casa del Werder Brema ha conquistato per l’ottava volta consecutiva la Bundesliga, e ha eguagliato così il record di titoli vinti in fila della Juventus. Per i bavaresi è il trentesimo titolo in assoluto. Tra i protagonisti, oltre al tecnico Flick che ha una percentuale di vittorie incredibili e al bomber Lewandowski, c’è anche Alphonso Davies. Il giocatore canadese ha festeggiato il titolo con un cartellino rosso e soprattutto con il record di velocità del campionato tedesco.

Il record di velocità di Alphonso Davies con il Bayern

Davies, che ha una storia personale molto particolare – ha vissuto in un campo profughi e con la famiglia poi si rifugiò in Canada – ha cambiato ruolo con il Bayern, è diventato un terzino di spinta e con la sua velocità spacca in due le difese avversarie. Contro il Werder in uno scatto ha toccato i 36,51 chilometri orari. Record della Bundesliga, che registra questo tipo di dati da sette campionati. La partita del titolo però si è chiusa male, perché in un convulso finale Davies ha rimediato la seconda ammonizione ed è stato espulso.

Emozionante vincere la Bundesliga con il Bayern

Davies è stato determinante ed è stato valorizzato da Flick che ha deciso di spostarlo in difesa. Il canadese però quando può, e cioè molto spesso, è in attacco e i numeri dimostrano la sua predisposizione: 3 gol e 9 assist in stagione. Dopo la partita con il Werder il diciannovenne ha mostrato la sua gioia per il titolo e ha parlato anche del suo cartellino rosso:

Vincere il titolo è bello ed emozionante, è stata una stagione difficile ma sono contento che abbiamo vinto ancora il titolo. Sapevamo alla vigilia che il Werder avrebbe pressato forte ma sapevamo cosa c’era in palio e abbiamo iniziato a fare il nostro gioco. A un certo punto mi sono fatto prendere dalla rabbia agonistica e ho fatto un brutto fallo per cui ho preso il giallo. La seconda ammonizione non l’ho capita perché correvo all’indietro.

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