Alphonso Davies ambasciatore dell’ONU per i rifugiati: “Hanno bisogno del nostro sostegno”

Alphonso Davies è uno degli esterni più forti al mondo, ha solo vent'anni ed ha già vinto tutto ciò che poteva a livello di club. Il difensore del Bayern Monaco ha una storia molto particolare. I suoi genitori fuggirono dalla Liberia, quando c'era la guerra civile, e scapparono quando la madre era incinta di lui, Davies nacque in un campo profughi in Ghana, poi la famiglia di Alphonso dopo cinque anni riuscì a trasferirsi in Canada, da dove questo ragazzo di talento ha spiccato il volo ed è diventato un fenomeno. Il calciatore ora è stato nominato ambasciatore dell'Alto Commissariato per i rifugiati (UNHCR) delle Nazione Unite.

Dove sarei oggi se fossi rimasto nel campo profughi?

Davies, il primo calciatore a essere scelto come ambasciatore dell'UNHCR (prima di lui era toccato a Ben Stiller e Cate Blanchett), si è detto ovviamente onorato per questa nomina da parte dell'ONU. L'esterno del Bayern è da tempo impegnato a sostenere l'azione del programma delle Nazioni Unite a favore dei rifugiati, circa 80 milioni nel mondo. Il calciatore ha parlato del suo percorso e ha detto cosa vorrà fare per i rifugiati nel suo nuovo ruolo di ambasciatore:

Voglio spiegare a tutti quanto sia importante aiutare i rifugiati. Non importa dove si trovino, hanno bisogno del nostro sostegno per sopravvivere, ma anche dell'accesso all'istruzione e allo sport. Dove sarei oggi, se fossi rimasto in nel campo profughi in Ghana?

Voglio che la gente capisca quanto e’ importante aiutare i rifugiati, ovunque essi siano, nei campi o nelle città, nei paesi vicini o nei paesi di reinsediamento come il Canada. I rifugiati hanno bisogno del nostro sostegno per sopravvivere, ma anche dell’accesso all’istruzione e allo sport, in modo che possano realizzare il loro potenziale e dare veramente il meglio di sé.

I trofei vinti con il Bayern

Davies è nato quando i suoi genitori erano in un campo profughi in Ghana dove i suoi genitori si erano rifugiati, erano scappati dalla Liberia. Nel 2005 (quando il piccolo aveva 5 anni) tutti insieme volarono in Canada, lì con i Vancouver Davies ha iniziato a giocare da professionista, il Bayern lo acquistò per 10 milioni di euro e in questi ultimi mesi il canadese ha mostrato tutto il suo valore e con i bavaresi ha vinto sei trofei nel 2020.