All’estero non credono che Buffon abbia 45 anni: “È il più grande di tutti i tempi”
"Quest'uomo tra due settimane compirà 45 anni, non è possibile": questo è il coro pressoché unanime che si è levato all'estero quando martedì sera Gigi Buffon – allo scadere dei tempi regolamentari di Inter-Parma – si è prodotto in una prodigiosa parata che ha negato a Edin Dzeko un gol che pareva fatto e ha consentito ai gialloblù di trascinare la sfida ai supplementari. Poi la rete di Acerbi al 110′ ha spezzato il sogno dei ducali, ma negli occhi resta la prodezza di un eterno campione che tutto il mondo ammira.
Buffon quest'anno ha potuto contribuire in minima parte alla stagione del Parma, che al termine del girone d'andata della Serie B è sesto in classifica: il portiere carrarino è sceso in campo solo tre volte (tra settembre e ottobre), poi si è fermato per infortunio cedendo il posto all'argentino Chichizola, ma quando è arrivato il momento di tornare a respirare aria di nobiltà calcistica sul grande palcoscenico di San Siro ha risposto presente.
In molti probabilmente fuori dall'Italia si erano dimenticati che il vecchio Gigi era ancora in attività e già sono rimasti sorpresi nel vederlo tra i pali del Meazza, sottolineando il fatto che quando lui esordiva erano nati solo quattro degli undici giocatori ieri schierati dal 1′ dal Parma.
Poi quando l'ex pilastro di Juve e Nazionale ha riportato indietro di anni l'orologio con la strepitosa parata su Dzeko, è stato un plebiscito sulla sua grandezza immortale. "The GOAT", è stato l'appellativo messo a corredo del video che ha fatto il giro del mondo. Il più grande, leggenda, eterno. Tutti si sono inchinati ad un atleta che ha spostato in avanti la soglia dell'essere campioni e professionisti: Buffon è tuttora un'eccellenza italiana il cui valore è riconosciuto ovunque.
