Allegri trasfigurato nel finale a Monza: “Ti do un cazzotto e ti sfondo”. C’è tanto affetto
La Juventus ottiene a Monza un'incredibile vittoria al 94′, dopo essere stata raggiunta sull'1-1 al 92′: la rete di Federico Gatti dà alla squadra bianconera il momentaneo primato in classifica consentendole di scavalcare l'Inter, in attesa dell'impegno dei nerazzurri domenica sera a Napoli. Un successo che ha fatto godere all'ennesima potenza Massimiliano Allegri, che – a dispetto delle dichiarazioni caute – allo Scudetto ci crede eccome e che dopo la rete di Gatti è esploso di gioia nei confronti del suo storico vice Marco Landucci: "Ti do un cazzotto e ti sfondo", gli ha detto con tutto l'affetto del mondo, come raccontato dal bordocampista di DAZN.
Sembrava ormai sfumata la vittoria per la Juventus al Brianteo: la partita si era messa in discesa dopo la rete messa a segno al 12′ del primo tempo da Rabiot, appena dopo l'errore dal dischetto di Vlahovic, ma il pareggio a tempo scaduto del gioiellino di proprietà dell'Inter Valentin Carboni aveva gelato le speranze bianconere di portarsi in vetta solitaria alla Serie A. Poi è arrivato il gol al 94′ di Gatti ed è deflagrata una felicità incontenibile, non solo dei giocatori ma anche dello staff tecnico.
Landucci è più di un vice allenatore per Allegri: toscano come lui, l'ex portiere è seduto in panchina al fianco di Max dal 2008, ovvero dai tempi del Cagliari. Lo ha seguito poi nel Milan scudettato ed infine nella Juventus, sia nel primo ciclo infarcito di vittorie che in questa seconda esperienza più sofferta. Il rapporto tra i due è fortissimo e probabilmente solo a lui il tecnico livornese si sarebbe potuto rivolgere in quel modo trasformando una frase apparentemente aggressiva nell'ennesima manifestazione di affetto. Con una sola partita da preparare e giocare a settimana, Max sa che se la giocherà fino alla fine.