Allegri squalificato, salta Roma-Juventus: paga le frasi gravemente offensive all’arbitro Sozza
Massimiliano Allegri non potrà seguire in panchina Roma-Juventus. Il motivo? La squalifica di un turno comminatagli dal Giudice Sportivo dopo il match pareggiato all'Allianz Stadium di Torino contro il Napoli. Il tecnico toscano paga in particolare quanto accaduto nel finale, con il nervosismo per alcune decisione arbitrali non condivise, confermato seppur in tono molto più soft nel post-partita.
Tutto è nato dal recupero concesso dall'arbitro Simone Sozza in Juve-Napoli. Il direttore di gara ha deciso di fischiare la fine del match, e non far battere un calcio d'angolo in favore della squadra di casa. Una situazione che ha fatto infuriare i bianconeri che lo hanno accerchiato, chiedendo a più riprese spiegazioni. Dello stesso parere Allegri che avrebbe voluto un supplemento di recupero, alla luce di alcune interruzioni nell'extra-time. Un pensiero ribadito poi anche davanti ai microfoni: "Una volta in un anno voglio dire una cosa sull’arbitro. È stato molto bravo ma credo gli sia fermato l’orologio. Ci stava un po’ più di recupero, ci sono state interruzioni. La partita poteva andare più avanti. Me lo concedo una volta e spero che Rocchi non si arrabbi".
A quanto pare però questi toni pacati, non sono stati gli stessi usati dall'allenatore della Juventus pochi minuti prima quando ha abbandonato il campo. Il giudice sportivo infatti ha punito Massimiliano Allegri, con la squalifica di un turno e una multa salata da 10mila euro, per delle espressioni pesanti pronunciate all'indirizzo dell'arbitro Sozza. Il comunicato ufficiale sul provvedimento infatti non lascia molti dubbi sull'entità degli stessi.
Max infatti è stato stangato "per avere, al termine della gara, mentre abbandonava l'impianto di giuoco, indirizzato a voce alta espressioni gravemente offensive nei confronti del Direttore di gara; infrazione rilevata anche dal collaboratore della Procura federale". Dunque niente incrocio con Mourinho in panchina all'Olimpico di Roma per il tecnico toscano che sarà sostituito dal suo braccio destro Landucci, in una sfida decisiva per la rincorsa Champions.