Allegri scuote la Juve ricordando “la vera” classifica: “Bisogna consolidare il secondo posto”
Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia della gara che la sua Juventus dovrà giocare domani, sabato 1 aprile, in campionato contro il Verona. I tecnico bianconero ribadisce il concetto di "costanza" ed equilibrio a fronte del momento più delicato della stagione. "Non abbiamo fatto nulla finora – ha spiegato ricordando l'ultima vittoria contro l'Inter prima della pausa – Il mese di aprile ci potrebbe dare la possibilità di avere un maggio importante, poter raggiungere le finali di Coppa Italia e per l'Europa League siamo ai quarti ed è ancora lunga, in coppa abbiamo solo l'Inter".
A questo punto l'allenatore pone l'accento su un concetto a lui molto caro, ovvero quella classifica che ormai Allegri guarda senza considerare i -15 punti di penalizzazione inflitti per l'inchiesta plusvalenze: "In campionato momentaneamente abbiamo fatto 56 punti, l'obiettivo è quello e bisogna consolidare questo secondo posto, sul campo finora ce lo siamo conquistati – ha sottolineato – Bisogna migliorare la classifica dell'anno scorso. Nel calcio quanto fatto rimane, non si cancella e quindi domani si riparte da 0-0. Non possiamo pensare che abbiamo finito vincendo a Milano e tutti si è risolto, assolutamente".
L'allenatore della Juventus ha dunque tracciato il percorso da seguire in questi mesi e come lui spesso fa, calcola alla perfezione ogni dettaglio per non restare mai spiazzato o essere colto di sorpresa. Allegri però non vuole cali di concentrazione in questo momento: "Domani c'è il Verona, ci sarà il sold out in casa, come ci sarà con l'Inter, con lo Sporting – ha specificato – Dovrà essere una serata importante per riprendere il cammino. Poi metteremo da parte il Verona e penseremo all'Inter. Un passetto alla volta. Non possiamo distinguere campionato e Coppa Italia". Il tecnico livornese oltre a ribadire il rientro senza intoppi di Di Maria, Kostic e Vlahovic, ha sottolineato come Chiesa e Pogba siano ancora assenti dopo i vari acciacchi e ha tenuto a ribadire l'importanza di avere Kean in squadra:
"È migliorato molto perché comunque a livello mentale e tecnico, ha precise caratteristiche – ha spiegato l'allenatore della Juventus – Soprattutto in quest'ultimo anno sono molto contento". Allegri sottolinea con un po' di rammarico la sua considerazione da parte dell'opinione pubblica: "Viene sottovalutata un po' la stagione fino a questo momento – continua Allegri – A livello di numeri ha fatto gol, ha fatto buone prestazioni come a Friburgo. Poi una sciocchezza a Roma, ma le fan tutti e ha ben pagato con una bella multa. Su quest'aspetto sono contento".