Allegri scopre della morte di Vialli prima della conferenza stampa: chiede a tutti di alzarsi
La notizia della morte di Gianluca Vialli dopo una lunga malattia ha sconvolto il mondo del calcio recentemente colpito già dai lutti per la scomparsa di Sinisa Mihajlovic e Pelé. Tantissime le reazioni dei protagonisti dello sport internazionale dopo che la sua famiglia ha annunciato ufficialmente che l'ex calciatore 58enne, ricoverato in una clinica di Londra poco prima di Natale per l'aggravarsi delle sue condizioni, non era più in vita.
Molto particolare tra queste è stata quella dell'attuale allenatore della Juventus (squadra in cui Vialli ha giocato vincendo anche una Champions League) Massimiliano Allegri che ha scoperto della morte dell'ex calciatore, manager, commentatore tv e dirigente sportivo con cui, per sua stessa ammissione, si conosceva da tempo soltanto qualche minuto prima di presenziare alla conferenza stampa in vista del match in programma sabato 7 gennaio alle ore 18 che vedrà la sua formazione sfidare l'Udinese allo Stadium.
Entrato nella sala stampa dell'impianto bianconero, il livornese visibilmente addolorato per quanto aveva appreso qualche minuto prima, anziché attendere la prima domanda da parte dei giornalisti presenti, ha voluto prendere immediatamente la parola per ricordare Gianluca Vialli ma anche Ernesto Castano, storico capitano della Juventus e bandiera dell'Italia, morto il giorno precedente: "Prima di iniziare la conferenza stampa e parlare della partita con l'Udinese credo sia doveroso ricordare Ernesto Castano, che è scomparso ieri, e Gianluca Vialli, che è mancato stamattina: due giocatori ma soprattutto due uomini che hanno dato tanto al calcio, alla Juve e alla Nazionale" ha difatti detto in apertura il tecnico bianconero.
Massimiliano Allegri però non si è limitato soltanto a ricordare i due grandi calciatori scomparsi, ma ha voluto anche commemorarli chiedendo a tutti i presenti di alzarsi in piedi e dedicare loro un sentito omaggio: "Vi chiedo di fare un minuto di raccoglimento in memoria di questi due grandi uomini" ha difatti chiosato l'allenatore livornese alzandosi immediatamente in piedi per dar seguito a ciò che aveva appena detto. La richiesta fatta dal tecnico della Juventus è stata assecondata da tutti i presenti (membri dello staff bianconero e giornalisti) che, seguendo il suo esempio, si sono alzati e sono rimasti in piedi in silenzio per un minuto per onorare la memoria di Castano e di quel Gianluca Vialli della cui morte si era venuti a sapere soltanto pochi istanti prima che la conferenza stampa di Allegri avesse inizio.
