Allegri sbotta in conferenza prima di Bologna-Juve: “La gente tira fuori cose non vere”
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Massimiliano Allegri diventa protagonista di una conferenza stampa piuttosto vivace alla vigilia di Bologna-Juventus. I bianconeri sono reduci dal KO di Coppa Italia contro l'Inter che ha lasciato dietro di sé una scia di polemiche e nervi tesi, soprattutto all'interno dello spogliatoio della Vecchia Signora.
E l'allenatore toscano non le manda a dire a chi gli chiede delle tensioni nate con i suoi giocatori subito dopo la sconfitta: "Cos'è successo? Chi ha riportato? Mi dica i nomi. Noi dobbiamo pensare alla partita di domani. Il momento più difficile è ora, non quando ci hanno tolto i 15 punti. Non parlo solo della squadra, anche la società. Dobbiamo essere tutti un blocco unico, granitico. Parlo a 360°".
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Il momento in casa Juve è davvero delicato. Dopo la restituzione momentanea dei 15 punti in classifica i bianconeri hanno trovato le sconfitte contro Napoli e Inter che hanno rimesso in discussione il cammino della squadra.
La parola d'ordine per Allegri è "silenzio", soprattutto in questo periodo di difficoltà per i suoi ragazzi: “La cosa da fare in questi momenti è una: stare zitti, come già capitato nel momento della penalizzazione e in altre stagioni, e lavorare. Ci sono 35 giorni importanti davanti a noi e non c’è altra scelta. Parlare serve a poco, nel calcio quando non vinci sei dalla parte del torto e quando vinci dalla ragione. Dobbiamo reagire al fatto che comunque abbiamo lasciato per strada un po' di punti in campionato”.
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L'allenatore toscano smentisce poi anche il duro confronto avuto con la sua squadra negli spogliatoi di San Siro subito dopo l'eliminazione in Coppa Italia: "Non c’è stato alcun confronto con i giocatori, quando la Juve perde vengono tirate fuori delle illazioni perché la gente ha molta fantasia e vengono dette cose non vere. Ho sentito la conferenza di Giannis dell'altro giorno, ci sono dei momenti nella vita sportiva in cui vinci meno però l'importante è lavorare con serenità per creare i presupposti per tornare a vincere".
E poi si toglie qualche sassolino dalla scarpa per le critiche ricevute nell'ultimo periodo: "Io soprattutto, per me è un divertimento… Quando ci sarà un altro prenderete un altro di mira… Io mi diverto, anche perché mi stimolate".