Allegri risponde a Paulo Sousa: “Non è carino, mancanza di rispetto. Ma ci sono allenatori bravi…”
Massimiliano Allegri ha presentato in conferenza stampa la partita che domani la Juventus giocherà in trasferta col Sassuolo, un match incastonato tra le due sfide dei quarti di finale di Europa League con lo Sporting, battuto due giorni fa a Torino per 1-0. In quell'occasione aveva fatto preoccupare tutti la scena di Szczesny che si era toccato il petto sofferente a fine primo tempo, uscendo addirittura in lacrime.
Un episodio di tachicardia che aveva generato un attacco di ansia nel portiere polacco, ma fortunatamente tutti gli esami sono stati negativi e i timori spazzati via. Sulla questione si è espresso anche Allegri in conferenza, preannunciando che tra i pali ci sarà comunque Perin: "Oggi parlerò con Tek, se è sereno e tranquillo può venire con noi per andare in panchina. Perin è in una buona condizione, ma soprattutto è diventato un portiere importante".
Chi non sarà sicuramente della partita è Moise Kean, che si è fermato per infortunio: "Non è disponibile perchè ha accusato un fastidio al flessore – ha annunciato il tecnico – Per gli altri devo giudicare oggi quando li vedrò, perché la partita di giovedì ha portato via molte energie. Paredes? Sta bene fisicamente ed è pronto per giocare, a differenza di Pogba. Ieri ha fatto un buon allenamento, oggi vediamo come sta, sicuramente può diventare un fattore per questi mesi finale della stagione. Bremer ha avuto un po' di mal di gola, vediamo come sta, sennò ci sono Bonucci e Rugani".
Inutile dire che per il piazzamento finale della Juventus in campionato sarà decisivo l'esito del ricorso presentato dalla società bianconera contro la penalizzazione di 15 punti inflittale per le plusvalenze fittizie. La pronuncia del Collegio di Garanzia del CONI arriverà il 19 aprile: "Viviamo l'attesa serenamente, ormai ci siamo fatti una bella corazza, siamo concentrati sulle partite – ha detto Allegri sul tema, facendo ancora una volta capire come sia difficile districarsi su due piani di classifica possibili – Al netto dei 15 punti abbiamo ancora l'Atalanta da prendere che è avanti 4 punti, mentre dietro il Bologna è a -1. Dall'altra parte, ieri la Lazio vincendo ci ha superato nella classifica del campo. Dobbiamo tornare alla vittoria per metterci al secondo posto".
Infine Allegri è stato sollecitato sulle parole dell'ex bianconero Paulo Sousa, attuale tecnico della Salernitana, che alla vigilia del match di andata con lo Sporting aveva dato i suoi connazionali portoghesi favoriti, esprimendo anche giudizi non lusinghieri sul gioco di Allegri: "Io rispetto e ascolto l'opinione di tutti. Già faccio fatica a vedere la mia squadra, figuriamoci se posso dare dei consigli. A parte che credo che non sia carino, è una mancanza di rispetto, come se io cominciassi a dare consigli ad altri allenatori su cosa deve fare e non deve fare. Già faccio fatica a farlo con la mia squadra, figuriamoci se posso pensare a come può giocare un'altra squadra. Però ci sono degli allenatori molto bravi che sono in grado di gestire la propria squadra e gestire anche altre squadre".