Allegri punta subito su Arthur dopo il forfait di Rabiot: “Me l’ha detto lui di giocare così”
Perin, Pinsoglio, Pellegrini, De Sciglio, Rugani, Arthur e Kaio Jorge. Massimiliano Allegri si è dovuto accontentare di pochi elementi della prima squadra in questa amichevole odierna contro l'Alessandria. Alla Continassa però, risultato a partite, che ha comunque premiato i bianconeri 2-1, a stuzzicare l'attenzione del tecnico livornese sono state soprattutto le condizioni degli infortunati di lungo corso. Come Arthur e Kaio Jorge. Positivo il rientro in campo dell'attaccante che aveva già giocato qualche minuto nel derby contro il Torino prima della sosta.
Importante e determinante invece la forma fisica dell'ex centrocampista del Barcellona. Arthur aveva già recuperato al meglio alla vigilia della gara contro i granata. L'operazione a luglio per ridurre la calcificazione ossea e che fino a oggi l'aveva visto solo correre in allenamento, sembra essere definitivamente superata. Il giocatore si è aggregato al gruppo solo negli ultimi giorni e oggi, contro l'Alessandria, è sceso in campo per la sua prima uscita ufficiale della stagione con la Juventus. Una notizia non di poco conto per Allegri che ha perso Rabiot a causa del Covid.
Il centrocampista francese è risultato positivo nel corso del ritiro della Francia per la finale di Nations League. L'ex PSG sarà indisponibile contro la Roma al rientro in campionato e quindi Allegri dovrà studiare un nuovo centrocampo per capire, anche in virtù del rientro dal Sud America di Bentancur, se è il caso o meno di considerare un recupero accelerato di Arthur. Il giocatore è fermo da tempo e di certo oggi non ha brillato per dinamismo, come era normale che fosse, ma ha cercato di riprendersi la propria posizione in cabina di regia.
Le parole di Arthur al termine di Juventus-Alessandria
Sarà necessario del tempo per rivederlo al massimo della forma, ma è chiaro che Allegri, che di solito manda in campo anche senza troppi timori i giocatori dopo un lungo infortunio, potrebbe considerare un suo utilizzo quantomeno a gara in corso. Attualmente la sua presenza sarebbe di fondamentale importanza in un reparto che sarà tutto da sperimentare con l'eventuale presenza dal 1′ dello stesso Arthur con Locatelli nonostante le buone prove offerte dall'ex Sassuolo in coppia con Bentancur. Al termine della gara Arthur ha dato delle indicazioni.
Una sorta di indizio su cosa volesse esattamente da lui Allegri per affrontare l'amichevole contro l'Alessandria. "L’obiettivo di questi primi minuti che mi ha chiesto Allegri era di giocare con come se fosse una partita vera, ad alta intensità – ha detto – Toccare il pallone e fare gioco, sono contento di averlo fatto". Nessuna preoccupazione per la sua condizione fisica: "È da un mese che sto lavorando duro e adesso non sento più il dolore che avevo".