Allegri non fa polemiche per il rigore su Rabiot: “Accettiamo tutte le decisioni degli arbitri”
Il fallo commesso su Adrien Rabiot fa schiumare rabbia alla Juventus. Le immagini della moviola mostrano che l'intervento sul centrocampista è scomposto, pericoloso ma né l'arbitro né il Var hanno dubbi al riguardo: in quel finale infuocato, ancora sotto di un gol, i bianconeri chiedono rigore ed espulsione. Allegri in panchina sbotta e si agita ma al momento delle interviste toglie i panni del ‘campo' ed evita di accendere la miccia delle polemiche.
Non ci sentiamo mai penalizzati dalle scelte di quelli che ci sono intorno – dice Allegri, che ripete la stessa versione ai microfoni di Rai, Sky e Dazn -. Dobbiamo pensare a noi stessi, lavoriamo, dobbiamo riprendere in campionato e vogliamo vincere contro la Cremonese. Se l'arbitro non è andato al VAR è perché non l'ha chiamato… accettiamo quel che gli arbitri decidono e fischiano e dobbiamo accettarlo senza distrarci, senza essere nervosi. Lì siamo stati bravi a restare sereni.
Il tecnico livornese ripete un canovaccio già noto, che mette la sordina anche le parole di Bonucci che definisce il colpo preso da Rabiot "intervento scomposto che mette a rischio l'incolumità del giocatore". Almeno fuori dal rettangolo verde tiene basso il profilo delle dichiarazioni, non cerca attenuanti e resta focalizzato sulla prestazione della squadra. Il coraggio e l'orgoglio sono la nota lieta, le difficoltà emerse anche contro gli andalusi (che non hanno saputo chiudere l'incontro quando ne hanno avuto l'opportunità) fanno parte del lato oscuro della forza.
Tutti i ragazzi hanno fatto bene con questa voglia di vincere. Il Siviglia ha difeso bene, i quattro davanti hanno corso tantissimo. Eravamo partiti bene, poi siamo andati in difficoltà.
La rete segnata da Gatti all'ultimo assalto lascia la qualificazione aperta (1-1), nel ritorno in Spagna può accadere di tutto: per passare il turno e qualificarsi in finale serve vincere con un gol di scarto. La possibilità di avere un big match tutto italiano per la vittoria dell'Europa League è ancora reale, grazie al successo della Roma (1-0 sul Bayer all'Olimpico).
"Sapevamo delle difficoltà della partita, abbiamo iniziato bene sbagliando negli ultimi trenta metri alcune scelte di passaggio. Al primo contropiede a campo aperto abbiamo preso il gol, bisognava stare più attenti. È stato un bel secondo tempo, risultato più che meritato. Siamo stati bravi a non prendere il secondo. Nella ripresa il Siviglia non ha tirato in porta".